Ci sarà un ’occhio’ più attento per tutelare l’ambiente e controllare l’abbandono di rifiuti o di terreni. L’amministrazione ha infatti deciso di acquistare 2 droni per la sorveglianza dall’alto del territorio. Il drone è infatti il veicolo radiocomandato con pilotaggio remoto, ormai affermato nel settore privato, che sta piano piano cominciando ad essere utilizzato nelle pubbliche amministrazioni. "L’ambiente – afferma il consigliere delegato Enrico Ghiselli – va inteso anche come volano del turismo. Per fare tutto ciò è necessario che gli uffici dispongano dei necessari strumenti che il mercato offre e mi sono fatto personalmente promotore, nel segno del ammodernamento del “Progetto Sicurezza Ambientale”, dell’acquisto di 2 droni e della contestuale formazione al suo utilizzo di personale in servizio all’ambiente. Questi strumenti – aggiunge – serviranno al monitoraggio ambientale nei casi di abbandoni di rifiuti, malsanie dei terreni, sversamenti, emergenza in caso di calamità, ecc. Questi dispositivi sono disciplinati nel suo uso da normative estremamente rigide. Faccio i miei complimenti a Gianluca Genovali e Franesca Mazzei dipendenti del settore ambiente che dopo aver partecipato al corso specifico, hanno superato brillantemente l’esame di abilitazione professionale conseguendo le relative qualifiche di pilota UAS A1A3 e pilota UAS A2".
Fra.Na.