Dilaga il trucchetto del finto resto

Allarme tra i balneari: una donna si presenta al bar reclamando soldi e dicendo di aver pagato con banconota

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Attenzione al trucchetto del finto resto. Sulla spiaggia sta dilagando una nuova truffa in cui è già incappato qualche stabilimento balneare. In sostanza c’è chi – prevalentemente donne – si presenta al bancone del bar del bagno chiedendo un caffè. Poi quella cliente malintenzionata finge di porgere una banconota per poi reclamare il resto, affermando di aver consegnato 50 euro. Uno stratagemma che in queste settimane viene ripetuto ai danni dei gestori dei punti ristoro (ma non è escluso che vengano presi di mira anche altri locali in paese), approfittando dei momenti di maggior afflusso e quindi di gran confusione al bancone e di distrazione di chi si trova alla cassa. Infatti qualcuno sarebbe già finito nel tranello, consegnando alla sconosciuta di turno il resto del presunto pagamento mai effettuato. Mentre una balneare pochi giorni fa ha individuato chi pensava di mettere insieme un bottino in modo così disinvolto. "E’ arrivata una giovane e dopo aver ordinato da bere ha allungato la mano simulando il gesto di consegna di soldi – racconta la titolare di uno stabilimento a Vittoria Apuana – e poi ha insistito di avermi dato 50 euro e quindi pretendeva il resto. Ma, anche se in quel momento c’erano tanti clienti e la situazione era difficile da gestire, ho ben ricordato la mia abitudine di depositare le banconote di fianco alla cassa prima di concludere il pagamento. E così ho costretto quella persona ad allontanarsi e ho subito lanciato in chat l’allarme ai miei colleghi". La circostanza è già stata segnalata alle forze dell’ordine oltre ad essere rimbalzata di whatsapp in whatsapp tra gli stessi balneari.

Francesca Navari