Debito per il pontile, c’è l’ipotesi trattativa

Filiè: "Verifichiamo la possibilità di far calare ancora l’importo". Consiglio, nell’atrio del Comune. appeso striscione anti-asfalto

Potrebbe essere ulteriormente ridotto il risarcimento del Comune alla ditta che realizzò il pontile di Tonfano. Ad annunciarlo, lunedì in consiglio comunale, è stato il vice sindaco e assessore al bilancio Stefano Filiè, incalzato da minoranza e maggioranza per non averne fatto cenno in commissione. "Separiamo le cose. Quando arriva una sentenza definitiva come quella della Corte d’appello, che ha ridotto il risarcimento da 423mila a 230mila euro (la richiesta iniziale era 1,1 milioni, ndr) – dice – c’è l’obbligo del passaggio in consiglio per riconoscere il debito fuori bilancio. Abbiamo agito in tempi rapidi per stare tranquilli. Che poi ci sia ancora margine per trattare e pagare di meno è una questione legale a parte. Potremmo ricorrere in Cassazione, i tempi ci sono: il riconoscimento del debito non preclude questa strada. Valuterà il nostro avvocato Marco Orzalesi". Nota a margine, lo striscione “Non si asfaltano i sogni“ appeso nell’altrio del municipio poco prima della seduta. "Un messaggio chiaro e condivisibile – interviene il gruppo consiliare del Pd – in un momento in cui l’unica soluzione che questa amministrazione sembra conoscere è asfaltare piazze e rotonde a discapito di prati, alberi e fiori. Molte occasioni perse di ridisegnare il nostro territorio in sintonia con l’ambiente e la natura".

d.m.