Cresce lo sportello lavoro “In un mese 250 contatti“

Guidotti: “La sperimentazione diventa front office strutturato in veste online“. Approccio più specialistico per eliminare il gap tra domanda e offerta

Il primo embrione dello sportello lavoro del Comune – nato in piena pandemia in veste obbligatoriamente online – vide la luce il 13 marzo 2021. E vi si rivolsero la bellezza di 250 persone in un mese. C’è fame di lavoro – e questo si sapeva – ma c’è soprattutto un gap da colmare tra chi offre e chi si propone, visto che troppo spesso il punto di incontro sfugge.

“La formula nuova di questo nuovo Sportello Lavoro più strutturato – spiega Roberto Guidotti, consigliere con delega al lavoro – sta proprio nell’affinare le competenze anche attraverso percorsi formativi specifici, cosicchè domande e offerta possano finalmente incontrarsi. Questo grazie anche al contributo di orientatori specializzati. Quindi lo sportello agirà su tre fronti: il supporto alle persone in cerca di lavoro, la formazione, e il supporto alle aziende o alle persone che vogliono creare un’azienda, comprese le piccole partite Iva“.

Lo sportello continuerà ad operare completamente online su piattaforma Zoom previa prenotazione, attraverso la pagina web dedicata (accessibile dal portale www.comune.lucca.it) oppure scrivendo all’indirizzo [email protected]. Fondamentale l’innesto dell’esperienza della presidente del consorzio Mestieri Toscana, Elisabetta Mazzetti. “La chiave di volta – ha specificato – è roprio quella dell’analisi delle competenze. Non più un approccio generico ma una specificità, acquisita con un percorso formativo, che permetterà di rimuovere gli ostacoli tra candidato e azienda“.

Per dare forma e sostanza allo Sportello Lavoro, l’amministrazione comunale ha infatti affidato un incarico di sei mesi al consorzio di cooperative sociali Mestieri Toscana, che ha come sua unica mission quella, appunto, legata ai servizi al lavoro e alla formazione professionale. In questa fase, oltre all’attività che verrà portata avanti nel front office legata all’accoglienza e alla consulenza, sarà effettuata un’attività di scouting all’interno delle aziende locali. Guidotti ha fatto poi un excursus sull’operato del proprio settore: “Oltre ai progetti condivisi e di iniziativa propria dal 2017 ad oggi ci siamo dovuti occupare, nostro malgrado, di alcune crisi aziendali, quelle di Air Liquid Italia Service di Lucca, Spirale di Monsagrati e Pescaglia, Mercatone Uno Globo di Lucca e Altopascio, la stabilizzazione del personale del centro per l’impiego di Lucca, Viareggio, Altopascio, Castelnuovo, la più recente crisi di ArboreaSan Ginese di Capannori. Un’attività non banale svolta lontano dai riflettori, tesa solo a trovare soluzioni“.

L.S.