Cara scuola, ma quanto mi costi?

Secondo una nostra stima alle superiori tra libri, cartella, diario e cancelleria varia ci si aggira sui 300 euro

Una ragazza con i libri per il nuovo anno scolastico (foto di archivio)

Una ragazza con i libri per il nuovo anno scolastico (foto di archivio)

Lucca, 9 settembre 2022 - In un difficile periodo di rincaro dei prezzi come quello che stiamo vivendo, anche tornare a scuola sembra essere una spesa che può risultare pesante per molte delle famiglie italiane. L’equipaggiamento che serve per iniziare l’avventura del nuovo anno scolastico è consistente, a partire dagli oggetti di cartoleria fino ad arrivare ai libri di testo necessari per le diverse materie. Un "bagaglio" di oggetti che, se acquistati tutti assieme, possono rappresentare una notevole spesa per le famiglie dei ragazzi che si avventurano nel viaggio di un nuovo anno scolastico, ricco di nuove scoperte e imprevedibili avventure .

Per avere un’idea di quanto possa essere la spesa per la famiglia di un alunno di una scuola superiore abbiamo provato a fare una stima dei prezzi dei prodotti richiesti agli studenti per poter affrontare l’anno, partendo dai libri di testa fino ad arrivare a zaini, astucci, quaderni e prodotti vari di cartoleria.

La spesa più consistente è sicuramente quella che riguarda i libri di testo, abbiamo consultato le varie liste messe a disposizione dalle scuole superiori della nostra città e abbiamo visto che, ogni alunno, deve comprare circa una decina di libri per una spesa totale di poco meno di duecento euro a famiglia. Una spesa consistente che può essere attenuata dai servizi di vendita di libri usati che anche la nostra città offre, mercatini dove i libri di testo possono essere acquistati a metà prezzo in ottime condizioni e dove si possono, a nostra volta, vendere i volumi da noi già utilizzati e che possono così avere una vita nuova tra i banchi di scuola.

Ma i libri non sono l’unica cosa che serve per iniziare un nuovo anno scolastico. L’"attrezzatura" necessaria è sicuramente più cospicua e costosa. Partiamo dallo zaino che, in base al tipo e alla marca, ha un prezzo medio di circa quaranta euro. È necessario poi un astuccio – circa dieci euro – e i prodotti al suo interno, tra cui penne, pennarelli, evidenziatori, matite e temperamatite: prodotti che comportano una spesa di circa quindici euro. Serve poi il diario, per poter segnare i compiti e le diverse annotazioni, che può avere un costo compreso dai dieci ai quindici euro, in base alla marca e alle preferenze dei giovani studenti.

Se poi consideriamo l’acquisto di altri prodotti, spesso richiesti dagli stessi insegnanti, come i quaderni ad anelli o prodotti specifici per le diverse materie di indirizzo, allora la spesa sale ancora di più. Attraverso questa stima assolutamente indicativa e realizzata consultando i prezzi dei vari prodotti nelle diverse cartolerie della nostra città, abbiamo visto quanto l’inizio di un nuovo anno scolastico possa essere una consistente spesa per le famiglie, in un periodo di rialzo dei prezzi che sta gravando su ognuno di noi. Tenendo conto di questi prodotti si arriva ad una spesa finale che ammonta a più di duecentocinquanta euro, non tenendo conto delle spese degli abbonamenti per il trasporto che gli studenti e le loro famiglie sono costretti a sostenere.

Giulia Alberigi