Consorzio più “green“ Nuove auto elettriche

Arrivano altre due vetture ecologiche. Soddisfazione del presidente Ridolfi: "In tre anni le emissioni di CO2 dei nostri mezzi scenderanno di oltre il 30%"

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Al Consorzio 1 Toscana Nord arrivano due nuove auto elettriche, che mandano in pensione altrettanti mezzi ad energia fossile, destinati alla rottamazione. Sono due Peugeot 208 Active elettriche, che potranno essere alimentate dalle apposite colonnine di ciascuna delle principali sedi consortili, alimentate dai pannelli fotovoltaici dell’ente e saranno a disposizione per gli spostamenti e i sopralluoghi dei dipendenti.

"L’acquisto – spiega il presidente, Ismaele Ridolfi – rientra nel piano triennale per la lotta ai cambiamenti climatici e per le energie rinnovabili, che il Consorzio ha adottato, come attività conseguente all’approvazione della dichiarazione di emergenza climatica ed ambientale. Il progetto è in linea col pacchetto "Fit for 55" della commissione dell’Unione europea, per raggiungere l’obiettivo della neutralità energetica: entro il 2030, siamo tutti chiamati a ridurre del 55 per cento le emissioni di anidride carbonica dai mezzi e la completa neutralità entro il 2035. Noi stiamo facendo la nostra parte, passando progressivamente all’elettrico per tutti i mezzi aziendali, traguardo che raggiungeremo nel giro di circa dieci anni. Nel 2021, le emissioni di C02 dei nostri mezzi si sono ridotte del 16 per cento, quest’anno si ridurranno del 21 per cento, per arrivare nel 2024 ad un abbattimento di almeno il 31 per cento. E la decisione rientra, appunto, in una strategia generale e più ampia: assieme alla sostituzione di tutti i punti luce con i led, alla messa a dimora di alberi, solo per citare qualche esempio. La strada intrapresa comporterà anche risparmi per i contribuenti, in quanto sarà il sole, attraverso i pannelli fotovoltaici installati presso le sedi consortili di Capannori e di Viareggio, che fornirà l’energia per la ricarica delle batterie dell’autovettura elettrica. Quindi, si ridurranno anche le spese per l’acquisto di carburanti inquinanti. Le minori spese possono essere investite su interventi per la sicurezza idraulica ed ambientale del territorio".

Ad accogliere i nuovi mezzi, insieme il presidente Ridolfi anche il direttore Nicola Ghimenti. L’ente fa sapere che appena sarà siglato l’apposito accordo con le organizzazioni sindacali, le auto elettriche, così come le altre quattro già a disposizione del Consorzio, potranno essere utilizzate dalle lavoratrici e dai lavoratori anche fuori dall’orario di lavoro, per i tragitti da casa alle sedi: in modo che le vetture, in orario pomeridiano e serale e nei fine settimana, non restino ferme e inutilizzate, ma continuino la loro attività ecologica.