"Comodato d’uso diventato debito". La Lega critica le scelte dei capannoni

Una nota degli esponenti del Carroccio del consiglio comunale di Capannori

"Come trasformare un comodato gratuito in debito, un miracolo al contrario dell’amministrazione Menesini". E’ quanto scrive in una nota il gruppo della Lega in consiglio comunale costituito dai consiglieri Salvadore Bartolomei, Ilaria Benigni, Giuseppe Pellegrini, Gaetano Spadaro, Domenico Caruso. "Stiamo parlando dei due capannoni di Santa Margherita e di Carraia utilizzati in comodato gratuito per il ricovero di attrezzi per i quali è stato riconosciuto un debito fuori bilancio di oltre 121.000 euro. La vicenda del capannone di Santa Margherita, proseguono i consiglieri leghisti, è significativa: quell’immobile fu venduto nel 2019 ma contestualmente alla vendita furono stipulati con la società acquirente due contratti di comodato uno per lo stesso immobile di Santa Margherita appena venduto e un altro per un capannone a Carraia da destinare a deposito di attrezzi comunali".

"La scadenza non prorogabile dei due comodati era a luglio 2021. Un mese prima della scadenza – scrivono gli esponenti del Carroccio locale - il Comune di Capannori scrive alla società proprietaria proponendo la proroga dei comodati ma la società non risponde. Il Comune, anziché rilasciare immediatamente i due capannoni continua ad occuparli e la società dopo un anno e mezzo chiede il pagamento dell’indennità di occupazione senza titolo per oltre 250.000 euro che dopo varie trattative viene ridotta a 121.000 euro ovvero il debito fuori bilancio".

"Non era il caso - concludono - di tenerlo nella disponibilità per non avere problemi?".