"Comitato illegittimo" Asbuc-Regione: è duello

Attesa a giorni la sentenza della Cassazione per porre fine alla vicenda. Tra gli scenari possibili c’è anche il rischio commissariamento dell’ente

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Sul Comune di Vagli Sotto tornano ad accendersi i i riflettori della giustizia, in questo caso di quella amministrativa. Il contenzioso, in via di conclusione con la pronuncia della Corte di Cassazione attesa a giorni, tra comitato di amministrazione della Asbuc di Vagli Sotto e Stazzema e Regione Toscana, si starebbe concludendo in direzione di un commissariamento dell’ente che gestisce il relativo demanio civico per conto della collettività.

Una disputa giudiziale tra enti, con al centro la validità dell’elezione dei membri amministrativi. L’ Associazione ecologista "Gruppo d’intervento Giuridico odv" comunica che l’istanza inoltrata lo scorso gennaio alla Regione, D.G. Agricoltura e Sviluppo rurale – Settore Forestazione e Usi civici, ha ottenuto una risposta ufficiale. La richiesta verteva sull’applicazione delle deliberazioni giuridiche inerenti alla restituzione di un gran numero di ettari di terreni a uso civico alle comunità di Vagli Sotto e Stazzema. Terre, risultate occupate “illegittimamente“ e in parte destinate ad attività estrattiva, come da sentenza del Commissario Usi Civici numero 32 dell’11 giugno 2019.

"Il procedimento amministrativo finalizzato alla reintegra dei fondi in favore dell’Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico di Vagli di Sotto e Stazzema - si legge nell’informativa - è in corso e non risulta al momento attuale ancora concluso a causa delle difficoltà che si sono determinate per la Regione Toscana nella loro corretta reintegra. Il comitato di amministrazione della Asbuc di Vagli Sotto e Stazzema, è risultato, a seguito dello svolgimento delle ultime elezioni, non validamente costituito, in quanto i membri del eletti erano ineleggibili o incompatibili, poiché coincidenti con le persone del sindaco, vicesindaco e consiglieri del comune di Vagli Sotto. Questa incompatibilità elettiva, è stata oggetto di lungo e complesso contenzioso, intrapreso da alcuni cittadini e dalla Regione Toscana, che si sta concludendo al momento attuale di fronte alla Corte di Cassazione. In considerazione della chiusura di tale contenzioso, la Regione Toscana sta intraprendendo il procedimento per il commissariamento della Asbuc, ai sensi della legge regionale 53 del 2001, che consentirà una valida attribuzione e reintegra dei beni all’ente gestore". L’asssociazione ecologista, sottolinea anche come il procedimento con il quale la Regione Toscana ha impugnato l’accordo transattivo tra il comune di Vagli Sotto e la Asbuc. territoriale sui beni gravati da usi civici, confermi la sussistenza di illegittimi provvedimenti volti a eludere la corretta attribuzione della titolarità e della gestione dei diritti di uso civico. L’esecuzione della sentenza del 2019, sarebbe dunque un atto dovuto in esecuzione di quanto ordinato dal Commissario Usi Civici, mai sospeso da nessun giudice di appello.

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