Circo con animali. Arriva un nuovo ricorso al Tar

A presentarlo il circo Millenium che a marzo vuole sbarcare in città

Jozsef Richter Jr. e Merrylu Cassely-Gossing, photo Frederic Nebinger/Palais Princier

Jozsef Richter Jr. e Merrylu Cassely-Gossing, photo Frederic Nebinger/Palais Princier

Lucca, 21 gennaio 2019 - Ci risiamo. Dopo il niet del Tar al ricorso del circo Medrano dell’anno scorso contro la delibera di Palazzo Orsetti che vieta lo sbarco del circo con animali in piazzale Don Baroni, al tribunale amministrativo è stato presentato un altro ricorso. Stavolta si tratta del circo Millennium della famiglia Coda Prin, giostriai piemontesi di lunga tradizione. Il circo Millennium infatti avrebbe intenzione di sbarcare in città a marzo. Nel mirino, ancora una volta, c’è la delibera del Comune (datata 21 febbraio 2017) che vieta i circhi equestri in città. Il divieto arrivò due anni fa per far seguito alle esigenze dettate allo spostamento del mercato bisettimanale da via dei Bacchettoni al piazzale Don Baroni, area che, da regolamento vigente, è anche destinata allo svolgimento degli spettacoli viaggianti e circensi. 

Tuttavia la collocazione del mercato non rendeva possibile per motivi di carattere igienico e sanitario lo stazionamento di circhi che operassero con la presenza di animali. Dietro la scelta, anche motivi di natura politica: porgere mano e orecchio alle numerose associazioni di animalisti che chiedevano a grande voce il provvedimento. E adesso come finirà? La palla passa al tribunale amministrativo che già un anno fa dette ragione a Palazzo Orsetti contro il ricorso presentato dal circo Medrano il 21 marzo scorso. Il ricorso della società Leonida srl venne dichiarato inammissibile e il ricorrente fu condannato al pagamento do duemila euro a titolo di spese di giudizio.

In teoria il circo Millennium potrebbe essere il benvenuto in piazzale Don Baroni ma a patto che non porti animali. Una scelta che i titolari, evidentamente, non hanno intenzione di intraprendere.