REDAZIONE LUCCA

Cestini da pic nic già pronti I rifugi aspettano i turisti

Si spera in quattro giorni di grande afflusso: lo scorso fine settimana furono in tanti a scegliere le passeggiate e la natura. "Garantiamo distanziamento e relax"

Un’improvvisa nevicata, inattesa quanto effimera, ha leggermente imbiancato strade, prati e radure boschive nelle aree a maggiore altitudine di Castiglione di Garfagnana. Un assaggio della imprevedibilità meteorologica del periodo, che sembrerebbe potere caratterizzare questo fine settimana lungo, con il ponte della Festa della Repubblica di martedì 2 giugno, e la previsione di una prevalenza del bel tempo. Giorni di riposo, per i quali è attesa nella Valle del Serchio una replica della disciplinata, seppur sostenuta, invasione di visitatori della scorso fine settimana. Restano ancora chiusi i confini tra le Regioni, a causa delle restrizioni di movimento previste dalle norme nazionali attivate per il contenimento dell’emergenza della pandemia da Covid-19, liberalizzazione prevista per il 3 di giugno, ma i segnali arrivati sono stat, appunto, più che incoraggianti. A dirlo, come prima considerazione, il transito consistente e continuo in arrivo dalla prima mattina, proveniente soprattutto da sud, verso i luoghi della Garfagnana maggiormente rilassanti, rigeneranti e con accoglienza all’aperto, compresi i pranzi o i semplici e appetitosi cestini da pic-nic da asporto, andati a ruba e preparati da diverse attività dei borghi garfagnini. Buono afflusso in molti di questi, come, tra gli altri, a Careggine, Vagli, qui tanti i motociclisti in avvicinamento all’oasi naturale di Campocatino, Castiglione di Garfagnana e i suoi luoghi di maggiore interesse, da San Pellegrino a Il Casone, dove l’accoglienza sta riprendendo lentamente il suo corso naturale.

"Lo speravamo, sinceramente - racconta Martino Morbida, gestore del Rifugio Alpino Burigone, nel comune di Castiglione di Garfagnana a due passi da San Pellegrino in Alpe e con una straordinaria visione sull’intera catena delle Alpi Apuane -, tuttavia, la quantità degli arrivi ci ha piacevolmente sorpreso, anche per il grande entusiasmo che i visitatori giunti da tutta la Toscana hanno manifestato. Il nostro spazio all’aperto ha aiutato a rendere il soggiorno sicuro e rasserenante, con il distanziamento interpersonale quasi naturale, senza troppe forzature.

Sono arrivate soprattutto famiglie, anche con bambini, tanti giovani e coppie, tutti alla ricerca di qualche ora di evasione. Si sono messi in viaggio dalla lucchesia, da Firenze, da Arezzo e dal Valdarno Inferiore. Alla fine non è stato troppo complicato assolvere alle incombenze aggiuntive, dettate delle regole in atto contro la diffusione del Covid-19. Ci stiamo adeguando, aiutati dai nostri clienti, cercando di vedere un futuro in continuo miglioramento".

Fiorella Corti