REDAZIONE LUCCA

"Casa di Pia Pera diventi monumento nazionale"

La proposta della poetessa Alba Donati accolta con favore dal pubblico della rete: l’idea è di ampliare, nel ricordo della scrittrice, gli itinerari culturali

COREGLIA ANTELMINELLI

Al via una delle belle sfide, sempre nell’ambito ideale del percorso letterario e della visibilità territoriale correlata, che ama lanciare la poetessa Alba Donati, creatrice della piccola e famosa “Libreria Sopra La Penna“ nel borgo di Lucignana. Dal suo paese natio nel comune di Coreglia Antelminelli, propone, infatti, di trasformare la piccola abitazione della scrittrice lucchese Pia Pera, che lei chiama “casina“ per le sue ridotte dimensioni e che si trova nella vicina frazione di Tereglio, in un luogo di interesse pubblico. Ancora allo studio l’idea e le potenziali modalità da intraprendete in previsione di un progetto. La linea iniziale starebbe a indicare una volontà di fare emergere maggiormente la figura dell’autrice legata al territorio coreglino, allo sviluppo di un potenziale turismo appassionato alla scrittrice, saggista e traduttrice, scomparsa nel 2016 a 60 anni, che amava l’ambiente, il verde e particolarmente legata al giardinaggio, molto apprezzata in ambito nazionale.

"Organizziamoci – sollecita Alba Donati, lanciando la proposta rivolgendosi direttamente ai suoi follower dal profilo pubblico della Libreria Sopra la Penna – Secondo voi la casina di Pia Pera a Tereglio non potrebbe e dovrebbe diventare un monumento nazionale? Lei – sottolinea – è la nostra Emily Dickinson". Questo è bastato per fare scattare i commenti favorevoli per l’iniziativa da parte dei molti lettori dell’autrice de “Il Giardino che vorrei“, che ricordano le sue tante pubblicazioni tra le quali “Apprendista di felicità: una vita in giardino“, “Giardino&orto terapia: coltivando la terra si coltiva anche la felicità“ e “Al giardino ancora non l’ho detto“; tutti titoli che ne rievocano la filosofia e vanno a rafforzare le tante strade che potrebbe prendere questa idea ancora in erba. Del resto, la poetessa Alba Donati ci ha ormai abituato a rappresentare la sua definizione di piccolo solo come condizione prettamente visiva, a nascondere grande sostanza e contenuti dalla valenza internazionale. Come il suo giovane e piccolissimo Cottage letterario, che richiama appassionati di lettura da tutta l’Italia, grandi e piccoli, e recentemente è stato inserita in una classifica di eccellenze che l’ha indicata tra le venti librerie più affascinanti d’Europa.

Stesso andamento per il suo primo Festival Letterario piccolo così “Little Lucy“, ancora in corso, che ha portato nel borgo di Lucignana decine di nomi di rilievo della scrittura contemporanea. Ultimo appuntamento di rilievo del Festival quello di oggi, quando l’ospite speciale sarà Padre Bernardo, abate dell’Abbazia di San Miniato al Monte, a Firenze, in compagnia di don Giuseppe Andreozzi. Inizio dell’evento alle 16 in Libreria, dove si terrà un approfondimento della parola ‘ascolto" per poi intraprendere a piedi un percorso spirituale verso il Romitorio di Sant’Ansano.

Fiorella Corti