REDAZIONE LUCCA

Casa della Comunità. A San Leonardo arriva il nuovo modello di sanità

Grazie ai fondi del Pnrr viene potenziata la attuale Casa della Salute. Servizi più vicini ai cittadini con lo scopo di alleggerire l’ospedale.

Casa della Comunità. A San Leonardo arriva il nuovo modello di sanità

Una struttura che va incontro alle esigenze della popolazione per quanto riguarda i servizi sanitari e socio-assistenziali. È stata ufficializzata ieri a San Leopardo in Treponzio la consegna del progetto che vedrà, entro la fine del 2025, la realizzazione della Casa della Comunità “Spoke”, nell’area oggi occupata dalla Casa della salute. Riorganizzazione degli spazi e dei servizi, al cui centro di interesse si trova il cittadino. La nuova struttura, sarà di 200 metri quadrati, a base ottagonale e andrà ad affiancare quella attuale.

Si tratta di un potenziamento dei servizi, che andranno a integrarsi nell’ambito sociale e sanitario, offrendo alla comunità della zona sud – quella del Compitese, abitata da circa 14mila cittadini – un punto di riferimento importante. Un nuovo modello, com’è stato sottolineato, che si avvicina ai cittadini andando a intercettare i bisogni con lo scopo di alleggerire, per esempio, la struttura ospedaliera.

Il costo del nuovo progetto, finanziato dal Pnrr, ammonta a circa 700mila euro. A presentarlo ufficialmente il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore regionale Stefano Baccelli, il sindaco di Capannori Luca Menesini, accompagnato dagli assessori Matteo Francesconi e Giordano Del Chiaro, la direttrice dell’Asl Toscana nord ovest Maria Letizia Casani e la direttrice della zona distretto Eluisa Lo Presti, insieme all’ingegnere Nicola Ceragioli e al personale dell’attuale Casa della salute.

"Anche a San Leonardo in Treponzio – afferma Giani – abbiamo messo in atto un altro tassello della nostra riforma della sanità in Toscana, che punta all’integrazione sul territorio dei servizi sanitari con quelli sociali; grazie ai finanziamenti del Pnrr potremo dunque potenziare il territorio la cui funzione è quella di avvicinarsi ai cittadini sgravando le strutture ospedaliere, in primis il pronto soccorso".

La Casa della Comunità, infatti, prevede la presenza dei medici di medicina generale (oggi coordinati a San Leonardo dalla dottoressa Silvia Begliuomini), potenziando le attività del centro prelievi, telemedicina, ambulatori medici, servizi amministrativi e spazi per l’associazionismo. Il tutto, con l’integrazione dei servizi sociali erogati dal Comune di Capannori.

"Quella di San Leonardo – afferma la direttrice generale Casani – rappresenta una delle 29 strutture che fanno parte della nostra Azienda; un’importante presenza che recepisce la riforma del territorio".

Soddisfatto il sindaco Menesini: "Questo sarà un importante punto di riferimento per l’area sud del territorio; mira alla semplificazione dei servizi erogati che saranno di qualità, andando incontro alle esigente della gente; il nostro Comune è impegnato in questo percorso, e ben volentieri mettiamo a disposizione le nostre risorse per quello che attiene i servizi sociali".

I lavori, secondo il presidente Eugenio Giani, dovrebbero partire entro 60 giorni e concludersi, secondo quanto previsto dal Pnrr, entro la fine del 2025. La ditta incaricata è la Montelupo Luce Engineering.

Maurizio Guccione