Careggine regala un tuffo nel Medioevo

Domani andrà in scena la “Bosa Medievale“: duelli, giochi, danze e gusti di un tempo riporteranno i visitatori nel passato

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Duelli di spada, tiro con l’arco, falconieri, giochi di bandiera, danze antiche, canti dei giullari e degustazioni di cucina tradizionale adattate a gusti odierni, ma rigorosamente prive di tutti i prodotti agroalimentari giunti in Europa dopo il 1492. Sono solo alcune delle caratterizzazioni dell’evento "Bosa Medievale" che domani a Careggine regalerà ai visitatori una immersione totale nel passato feudale. L’evento, organizzato dal Parco Regionale delle Alpi Apuane insieme al comune di Careggine e l’Associazione Monte Sumbra, si propone di ripercorrere la storia di Careggine per fare rivivere momenti di vita signorile e contadina di questo borgo medievale delle Alpi Apuane. Il fine è ricostruire uno spaccato di ruralità storica per illustrare a fini educativi e ricreativi le attività materiali e immateriali del tempo. Perfetto centro della rievocazione sarà il luogo, la Bosa appunto, dove oggi sorge l’azienda agricolo-naturalistica del Parco, con il suo austero e antico edificio, immaginato per l’occasione come il fulcro della Curtis rurale che fu dei Nobili Da Careggine e Bacciano.

Momento clou della giornata sarà, nel primo pomeriggio, la Disfida del Tiro, l’antico gioco ancora oggi praticato a Careggine che vede tre squadre competere con il lancio di una forma di formaggio da 30 chili lungo le strade del borgo. In questa edizione straordinaria i giocatori saranno in costume d’epoca. Degna di nota la presenza della Zecca abusiva di Careggine, attiva nel XII secolo a Castellaccio, dove i nobili del luogo falsificavano monete lucchesi e genovesi. Riprodotta una copia perfetta del denaro enriciano di Lucca, acquistabile durante l’evento.

Fiorella Corti