
Il brigadiere dei carabinieri Walter Lombardi con i vigili del fuoco
Lucca, 31 marzo 2018 - Un bellissimo atto di eroismo ha visto protagonista un carabiniere lucchese in servizio al nucleo radiomobile di Bologna. Si tratta del brigadiere Walter Lombardi, 46 anni, che giovedì 29 marzo ha salvato una donna rimasta intrappolata nelle fiamme nel proprio appartamento. Walter ha la divisa nel dna. E’ nato infatti il 5 giugno, giorno della festa dell’Arma ed è figlio di Giuliano, carabiniere in pensione. Lombardi torna spesso nella sua Lucca per fare visita ai genitori e alla sorella che vivono nel quartiere dell’Arancio. Ma torniamo allo straordinario gesto di gesto di giovedì che ha fatto gonfiare il petto d’orgoglio a tutta Lucca. Il brigadiere si trovava nella sua abitazione bolognese in via Zanardi, assieme a una sua vicina. A un certo punto la donna ha ricevuto una telefonata. A chiamarla era la figlia, la quale, con voce concitata, le diceva che proprio dietro casa loro era appena divampato un incendio. Lombardi non ci ha pensato due volte: è sceso di corsa e ha visto il fumo uscire dalla finestra dell’appartamento. Fuori dalla porta c’erano già la figlia e la nipotina – di appena 10 mesi – della signora rimasta intrappolata nelle fiamme. La decisione è stata così immediata: Walter ha preso una maglietta bagnata per proteggersi il volto dal fumo e si è lanciato, con coraggio, verso il fuoco. Ha salito le scale, ma c’era un odore forte e acre che aveva già invaso tutto il condominio. Arrivato all’appartamento, al primo piano della palazzina, si è trovato davanti a una scena quasi apocalittica. La signora era praticamente immobile, terrorizzata e incapace di reagire per lo choc. Il brigadiere non si è perso d’animo e ha preso la donna, con difficoltà deambulatorie, e l’ha portata giù per le scale. Un’impresa non facile nella quale Lombardi ha dimostrato grande sangue freddo e determinazione. Poi è arrivato il lieto fine e tutti e due sono riusciti a uscire dall’appartamento ormai completamente invaso dalle fiamme. Ma il grande cuore di Lombardi è stato capace di un altro bellissimo gesto. Una volta messa in salvo la donna, il brigadiere si è infatti precipitato di nuovo nell’appartamento e ha cercato di strappare alle fiamme anche i due animali della famiglia, un cane e un gatto. Entrambe le bestiole, alla fine, anche grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco, sono stati tratti in salvo. Il brigadiere e la donna hanno fatto ricorso alle cure del 118 arrivato sul posto e hanno avuto bisogno dell’ossigeno a causa del denso fumo respirato. «Nostro figlio – commenta la madre Gabriella – non è nuovo a gesti di questo genere. Già un mese fa, in un incendio in via Dagnini a Bologna, assieme ad altri suoi colleghi portò in salvo tre persone. Non ha mai avuto paura del pericolo, fin da ragazzino. Qualche anno fa è stato anche impegnato in missioni in Bosnia e in Iraq, mentre per quattro anni ha prestato servizio all’ambasciata italiana a Islamabad, in Pakistan. Noi naturalmente siamo fieri di lui, non potremmo mai pensare a un mestiere diverso da quello che fa. È davvero nato con la divisa».
A.L.