REDAZIONE LUCCA

Caos scuola, dieci presidi salutano

Con il concorso bloccato, potrebbero aumentare le 'reggenze'

Studenti in una foto d'archivio

Lucca, 5 luglio 2019 - Cosa c’era di peggio dell’enorme ritardo con cui è arrivato il concorsone per i presidi? Il suo annullamento. Detto fatto. Il Tar del Lazio ha tirato il freno a mano. Quindi tutto da rifare? Una domanda a cui sono appesi anche tanti candidati lucchesi, e la risposta in via definitiva è attesa a giorni, forse a ore. Nell’occhio del ciclone tre commissari incompatibili, secondo il Tar. Il Miur, con la scuola a ossigeno razionato, dà battaglia e ha richiesto la sospensiva della sentenza del Tar, e il responso dovrebbe arrivare a giorni. Una corsa impossibile contro il tempo.   «Settembre per la scuola non è domani, è oggi stesso – sottolinea Duccio Di Leo, vicario dell’Ufficio scolastico provinciale –. Il Miur in considerazione delle esigenze della scuola ha interposto appello al Consiglio di Stato chiedendo la sospensiva, in modo che il concorso possa andare avanti. Adesso siamo tutti con il fiato sospeso, a vedere cosa accadrà: il concorso potrebbe anche riprendere con le nomine in ruolo con riserva. In tutto questo polverone è la scuola che lancia un fortissimo Sos: anche a Lucca mancano dirigenti didattici e Dsga, ovvero dirigenti amministrativi. Se il problema non si risolverà rischieremo di partire a settembre con una scuola acefala, sguarnita di posizioni dirigenziali». Non è un problema di poco conto visto e considerato che nella nostra provincia sta per andare in pensione un poderoso contingente di ben dieci presidi. Il primo settembre saluteranno la scuola la dirigente scolastica Monica Ceccherelli del Liceo Scientifico-Linguistico Vallisneri di S.Anna, Emanuela Giannini finora a capo dell’istituto comprensivo di Gallicano, Claudio Franciosi che è dirigente del Comprensivo di Camaiore 1 ma anche reggente di quello di Pescaglia. Con loro anche Catia Gonnella, preside all’Isi di Barga e Luca Vieri Iacopetti, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Montecarlo. In pensione anche i colleghi della Versilia: Primetta Bertolozzi del Comprensivo di Massarosa 1, Sandro Orsi dell’Ic Camaiore 3, Sandra Pecchia dell’Isi Chini-Michelangelo e Mario Regali del Liceo Carducci di Viareggio.    E ora? La soluzione potrebbe essere quella di continuare a tirare una coperta già cortissima, aumentando il numero di reggenze in modo da andare a coprire le poltrone degli ‘assenti’. Ma ci sono presidi già sovraccarichi, con più istituti sulle spalle, come Massimo Fontanelli (Itis Fermi e Isi Garfagnana) e Cesare Lazzari (Polo Itc, Nottolini, Busdraghi e Ic Bagni di Lucca). E i posti vuoti sono dieci. Far tornare i conti è materia da prestigiatore.