
di Daniele Masseglia
L’ingresso in giunta di una donna espressione di Fratelli d’Italia come Alessandra Mazzei e il mantenimento del leghista Stefano Filiè nel ruolo di vice sindaco potrebbero dare la potenziale svolta alla querelle che da giorni sta scuotendo i nervi della maggioranza mettendoli a dura prova dopo l’espulsione dell’ex vice sindaco leghista Elisa Bartoli per il “disguido“ sulla Bandiera blu. Si tratta però di un’eventualità tutt’altro che scontata visto che il Carroccio sta spingendo per l’ingresso di Antonio Tognini, attuale capogruppo consiliare, e di Tatiana Gliori, da molti anni in servizio al Sant’Agostino, nomi che abbiamo già anticipato nell’edizione di ieri. La richiesta al sindaco Alberto Giovannetti di nominare Tognini e Gliori come assessori è stata ufficializzata ieri mattina in un incontro in municipio a cui erano presenti, oltre al primo cittadino, anche il capogruppo regionale della Lega Elisa Montemagni, il commissario provinciale della Lega Riccardo Cavirani e un membro del direttivo comunale di FdI.
Nonostante le bocche cucite, per non dire sigillate, di coloro che si sono seduti intorno al tavolo, dagli ambienti leghisti si dice che il Carroccio abbia ribadito la propria lealtà a Giovannetti ma senza indietreggiare di un millimetro sul fronte delle richieste e sollecitando una celere ricomposizione della giunta. Mica facile dopo quel che è avvenuto giovedì pomeriggio con la nomina, da parte di Giovannetti, di Stefano Filiè come vice sindaco mantenendo le deleghe a bilancio, tributi, patrimonio, partecipate, personale e sistema informativo. Il fatto è che l’ex vice direttore della Bcc, acclamato da più parti per un operato che ha consentito in tre anni di salvare le casse comunali e di riflesso di portare alto il nome della Lega, sembra non essere nelle grazie della Montemagni. Si spiega così la richiesta di Tognini e Gliori, il primo con eventuali deleghe a turismo, ambiente e demanio, e la seconda cultura, sociale e protezione civile. A questo braccio di ferro si aggiunge il gradimento all’interno della Lega e degli altri ambienti del centrodestra per Mimma Briganti, pure questo un dettaglio anticipato ieri, ritenuta la più indicata per guidare gli istituti culturali. E come se non bastasse, c’è infine Fratelli d’Italia che pare sia pronto ad inserirsi in questa crepa per rimpiazzare i colleghi della Lega con una “donna forte”, come detto la Mazzei, ex dirigente del comune di Pietrasanta e ora in forza a Camaiore, la quale subentrerebbe al posto della Bartoli ma solo come assessore, lasciando il leghista Filiè come vice sindaco. A giorni ne sapremo di più.