REDAZIONE LUCCA

Buoni fruttiferi ventennali, vince la causa grazie all’Aducons

Su tutto, una dicitura a penna che indicava una durata minore.

Buoni fruttiferi ventennali, vince la causa grazie all’Aducons

Le Poste non le vogliono riconoscere il valore dei buoni fruttiferi e una signora di Vorno si rivolge all’Aducons Law & Food, alla sede di Lucca di via Vittorio Emanuele, per avere assistenza legale, ottenendo il totale risarcimento richiesto. Ad assistere la signora per conto dell’associazione che tutela gli utenti e i consumatori è stato l’avvocato Arnaldo Belvedere, che ha portato la questione di fronte al giudice di Pace.

"La mia assistita aveva l’abitudine di acquistare periodicamente dei buoni fruttiferi postali sempre della durata di 20 anni - spiega l’avvocato - ; nel 2001 acquista due tagliandi di 500 euro e nel 2021 come previsto si reca alle poste per intascare il valore corrispettivo". La signora scopre in quel momento però, che il valore non è quello che lei credeva, infatti a penna, sul retro, è leggibile una nota, probabilmente segnata dall’addetto, che indica una durata minore dei buoni che avevano la valenza di 6 e 7 anni.

"Secondo le Poste, quindi - sottolinea l’avvocato - questi buoni non erano più validi perché erano passati oltre 10 anni dal momento della dovuta riscossione, ed ormai superati da troppo tempo erano prescritti". La signora però aveva l’abitudine di prenderli sempre con la stessa scadenza ed è riuscita a produrre a testimonianza tutta una serie di ricevute e documenti, oltre ad alcuni testimoni che l’avevano accompagnata all’ufficio postale quel giorno. Dall’altra parte, non è stato possibile far dimostrare che la signora di Vorno avesse firmato un qualche documento informativo, che dimostrasse che gli era stato spiegato che i buoni avevano una durata inferiore a quella prevista di solito. Il giudice ha convenuto a questo punto che alla signora venisse versata la cifra per intero dovuta per i buoni ventennali ovvero quasi 3mila euro, oltre a condannare anche alla liquidazione delle spese legali.

Barbara Di Cesare