
Brucia il versante lucchese del monte Matanna
Il fuoco da domenica pomeriggio brucia le pendici dell’anello del Monte Matanna e Piglione e interessando entrambi i versanti delle Alpi Apuane meridionali, quello che insiste sul comune di Seravezza e l’altro nel comune di Pescaglia. Le operazioni di spegnimento, attivate già nel pomeriggio festivo, si sono interrotte nelle notte di ieri anche a causa della natura impervia dell’area che ha consentito di effettuare esclusivamente osservazioni e manovre per il contenimento delle fiamme.
Sul posto quattro squadre antincendio dell’Unione dei Comuni della Mediavalle con un rinforzo dalla Garfagnana, un elicottero della flotta regionale e due Canadair. Decine i lanci compiuti fino a quando le condizioni della luce lo hanno consentito.
Una previsione ancora molto approssimativa stima in almeno 150 ettari complessivi il terreno percorso dal fuoco fino alla serata di ieri, quando il fuoco è stato circoscritto. Sulla cresta del Monte Piglione, che divide anche la Valle della Turrite Cava in Garfagnana da quella del Rio Pedogna nel comune di Pescaglia, sono bruciati perlopiù prati a pascolo e boschi radi. A complicare la situazione Iè stato il forte vento e il freddo della settimana passata che hanno asciugato il terreno e la vegetazione innalzando così l rischio di incendi. Fiorella Corti