Arriva il braccialetto anti depressione che ti avvisa dei cambi d'umore

Sperimentazione concepita dalla neonata fondazione lucchese Brf Onlus. Il braccialetto dialogherà con una app per smartphone e invierà notifiche al paziente

Una seduta dal medico (foto Germogli)

Una seduta dal medico (foto Germogli)

Lucca, 27 novembre 2015 - Un braccialetto elettronico capace di monitorare e dunque prevenire gli stati depressivi. Una sperimentazione al momento, che consentirà di studiare cause e concause di un disturbo, quello bipolare, che ogni anno colpisce la popolazione in una percentuale che varia dall'1 al 2 per cento. A concepire l'innovazione è la neonata Fondazione lucchese Brf Onlus-Istituto per la ricerca scientifica in psichiatria e neuroscienze che presenterà il progetto domani, sabato 28 novembre a Palazzo Bernardini.

"L'idea della Fondazione - spiega il presidente, il professor Armando Piccinni, psichiatra e docente dell'Università di Pisa - è quella di identificare i marcatori biologici di questi up and down del tono dell'umore. Attraverso dei braccialetti elettronici, come quelli che usano gli sportivi, i pazienti saranno monitorati 24 ore al giorno per sei mesi. Terremo traccia delle variazioni dei battiti cardiaci, dell'alternanza sonno-veglia e dell'attività fisica. I dati saranno analizzati statisticamente per stabilire il rapporto causa-effetto tra le condizioni fisiche e il momento in cui si presenta la fase acuta del disturbo bipolare". Innovativo e super tecnologico, dal momento che il braccialetto sarà capace di dialogare con una applicazione per smartphone che notificherà in tempo reale al paziente l'imminente cambio d'umore, consentendogli così di ricorrere alla terapia preventiva.