
Un luogo dove la passione per lo sport incontra la comunità e l’arte. Sono stati inaugurati ieri mattina i lavori di riqualificazione del campino da basket di San Filippo, un luogo che, ormai da tantissimi anni, è altamente frequentato da residenti e ragazzi delle più svariate età. Il campino è stato individuato come oggetto di riqualificazione dagli Amici della Pallacanestro - Luca Del Bono onlus che, grazie alla stretta sinergia con il Comune di Lucca, la Regione Toscana, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e all’intervento dell’impresa Grandi Angelo, hanno totalmente riqualificato l’area, restituendo alla comunità un luogo così importante.
Un essenziale ruolo nel progetto di riqualificazione è stato giocato dagli incassi del Lovari 2022, il Trofeo che, il 15 e il 16 settembre, riporta con la sua ottava edizione il grande basket maschile a Lucca sul parquet del Palatagliate. Il campino è stato inaugurato ieri mattina alla presenza di, tra gli altri, Patrizia Pecchia, presidente degli Amici della Pallacanestro - Luca Del Bono onlus, Fabio Barsanti, assessore allo sport del Comune di Lucca, Valentina Mercanti per la Regione Toscana, e Teo Pirisi, in arte Moneyless, l’artista lucchese che ha dipinto i luoghi del campino. Lo spazio, nella sua versione rinnovata e riqualificata, si presenta infatti come un perfetto connubio tra sport e arte.
Il campino ha un aspetto diverso dall’ordinario, più colorato e creativo, con una grafica che esalta le differenti parti del campo e che possa aiutare la sua giocabilità: un vero esempio di rigenerazione urbana dei quartieri di periferia anche attraverso l’arte. "Il campino di San Filippo è un luogo importante per la comunità, soprattutto per le nuove generazioni - dice Patrizia Pecchia - Qua i ragazzi giocano, imparano e crescono, è su questo campo che lo sport esercita il suo ruolo educativo. Questo intervento di riqualificazione è importantissimo, soprattutto in una città come Lucca, dove la pallacanestro fa parte della tradizione del territorio".
Giulia Alberigi