Bancarella Sport 2024. L’anteprima in città con i sei autori finalisti. Insieme al Panathlon

L’iniziativa è stata presentata dal presidente del Club, Lucio Nobile e dal professor Giuseppe Benelli, anima storica del Premio. La sessantunesima edizione si apre lunedì al Palazzo delle Esposizioni. .

Sarà Lucca a ospitare l’anteprima del Premio Bancarella dello Sport che nel passato ha riconosciuto il merito a autentici numeri uno, da una parte o dall’altra della barricata: da Sandro Ciotti a Sara Simeoni, da Reinhold Messner a Clay Regazzoni, da Dino Buzzati a Gianni Brera. Lunedì a partire dalle ore 17.30 nell’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca, in piazza San Martino, torna l’appuntamento con il prestigioso premio Bancarella Sport, giunto alla 61esima edizione. Per la 14esima volta consecutiva Lucca avrà il privilegio di presentare in anteprima, alla presenza degli autori, i sei libri finalisti e già vincitori del premio selezione Bancarella Sport. Il vincitore assoluto verrà poi proclamato a Pontremoli il 20 luglio.

A presentare l’iniziativa ieri nella sede di “Luccalibri” in viale Regina Margherita, il presidente del Panathlon International Club di Lucca Lucio Nobile e Giuseppe Benelli, docente universitario, studioso di tradizioni popolari che - nell’ambito della Fondazione Città del Libro - è da anni l’anima e la memoria storica del Premio Bancarella Sport. Il professore ha illustrato le caratteristiche del 6 libri finalisti che il 27 maggio verranno presentati per la prima volta a livello nazionale insieme agli autori che dialogheranno con il giornalista Sirio Del Grande, mettendo in premessa la miglior buona notizia: “Lo davano per spacciato ma il libro non è morto, anzi. E leggere su carta anzichè su tablet, è provato, vuol dire trattenere il 70% anzichè il 30%“. Ed ora i magnifici sei. Eccoli: “8.000 metri di vita” di Simone Moro, edito da Corbaccio; “Al di là del muro - storie e leggende del volley azzurro” di Maurizio Nicita, edito da Minerva; “I tre - Federer, Nadal, Djokovic e il futuro del tennis” di Sandro Modeo, edito da 66THAND2ND; “La piuma del ghetto - Leone Efrati, dalla gloria al campo di sterminio” di Antonello Capurso, edito da Gallucci;

“Luciano Spalletti - il vincente” di Enzo Bucchioni, edito da Tea Libri; “Un altro calcio - è ancora possibile” di Riccardo Cucchi, edito da People. Anche per questa edizione la sestina – scelta nell’ampio panorama edito dalle più prestigiose case editrici in ambito sportivo – è quindi di alto livello e porterà a Lucca importanti firme del giornalismo sportivo italiano.

Nel corso dell’incontro di lunedì aperto alla cittadinanza, il premio nazionale vivrà quindi, la sua giornata tutta lucchese per iniziativa della Fondazione Città del Libro, del Panathlon International e del Panathlon Club di Lucca, in collaborazione anche quest’anno con la Fondazione Banca del Monte.

Laura Sartini