Ospite della libreria Ubik, Fabio Bacà, autore di “Nova“, il romanzo edito da Adelphi ed in lizza per il premio Strega, ha finalmente potuto svelare tutti i retroscena grazie ai quali ha deciso di ambientare la storia proprio a Lucca.
A partire dalla curiosità che l’ha spinto a visitare la nostra città (“Non potevo credere ci fosse un luogo dove si camminasse sulle Mura“), fino alle impressioni che ne ha tratto in svariati soggiorni e sopralluoghi.
Sollecitato dalle domande di Gina Truglio, titolare della Ubik, e di Francesco Meucci, caposervizio de La Nazione di Lucca, Bacà ha raccontato la genesi del libro, ma anche l’emozione di essere pubblicato da Adlephi e poi, di fronte all’assessore alla cultura Stefano Ragghianti, ha promesso che se mai dovesse entare nelal cinquina di finalisti dello Strega, porterà il nome di Lucca il più in alto possibile.