Autotrapianto dalla banca delle cornee Intervento a Torino, l’uomo era cieco

Proveniva dalla Banca della Cornee di Lucca, diretta dal dottor Claudio Giannarini, una cornea utilizzata nei giorni scorsi all’ospedale Molinette di Torino per un intervento unico al mondo: l’autotrapianto dell’intera superficie oculare da uno degli occhi in un paziente di 83 anni. Il suo occhio sinistro è stato infatti ricostruito, a scopo estetico, con tessuti da donatore. La complessa procedura, durata quattro ore, è stata eseguita da un’equipe guidata da Michele Reibaldi, direttore della Clinica oculistica universitaria delle Molinette ed esperto chirurgo retinico, e da Vincenzo Sarnicola, presidente della Società Italiana della cornea e della staminalità.

Proprio il professor Sarnicola, professionista toscano molto conosciuto, tiene in grande considerazione il Centro Conservazione Cornee di Lucca, l’unico di questo tipo presente in Regione Toscana, con il quale ha collaborato in più circostanze. La maggior parte delle cornee viene trapiantata sul territorio toscano ma, in caso di tessuti eccedenti, la struttura riesce a soddisfare anche le molte richieste provenienti da fuori regione, come in questo caso.

Il personale è composto da due biologi (Lorella Cruschelli e Marco Luporini), un medico (Caterina Coco) e tre tecnici di laboratorio (Monica Lubrano, Silvia Valsecchi e Elena Benedetti). Parole di encomio dal governatore Eugenio Giani: ““Orgogliosi dei professionisti del nostro sistema sanitario che ogni giorno innovano procedure e tecnologie per cure sempre migliori”.