IACOPO NATHAN
Cronaca

Dopo lo schianto a S.Anna. L’sos dei residenti: "Non sappiamo più come arrivare a casa"

Arrivano le proteste di un gruppo di abitanti a seguito delle chiusure in viale Puccini dopo l’incidente dell’autobus che ha distrutto un palazzo

L’immagine dell’incidente

L’immagine dell’incidente

Lucca, 4 luglio 2024 – Non mancano i problemi per i residenti in seguito all’incidente dello scorso 25 giugno, quando un autobus è finito contro un palazzo in viale Puccini, a Sant’Anna. Tanta paura, immagini spaventose con un palazzo e un ristorante kebab completamente distrutti, anche se fortunatamente le conseguenze sono state molto meno drammatiche di quello che inizialmente poteva sembrare. L’autista del mezzo, che sembra aver accusato un malore, è stato portato al Pronto soccorso del San Luca in codice giallo, e non c’è stato nessun altro ferito. Ben più problemi, però, sono arrivati nelle ore successive, a seguito della chisura della strada e delle zone limitrofe al palazzo distrutto.

"Non sappiamo più come fare - racconta Renzo Sartini, 85 anni, residente di un condominio proprio nella traversa dietro al luogo dell’incidente -. Da quando il bus si è schiantato contro il palazzo, non possiamo più entrare in casa nostra. La chisura per i lavori ha portato al blocco della nostra traversa, e siamo costretti a passare al giardino di un vicino, che momentaneamente ci sta aiutando. Siamo tanti anziani, e ci troviamo in difficoltà a fare la spesa e tornare a casa nostra. Chiediamo un aiuto da parte del Comune, per non sentirci abbandonati".

L’amministrazione comunale sta monitorando con attenzione la situazione, cercando di causare il minor numero possibile di disagi per i residenti. Da Palazzo Orsetti fanno sapere che la soluzione è stata trovata, posizionando una lastra di metallo che permetterebbe ai residenti di entrare ed uscire dal retro del palazzo. Il problema, però, è di natura legale, visto che il Comune non può materialemente svolgere questo intervento, che dovrebbe essere a carico dei condomini, i quali in un secondo momento dovrebbero riferirsi all’assicurazione. L’amministrazione è in contatto con l’amministratore del condominio, cercando una soluzione in tempi rapidi.