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Associazione Musicale Lucchese. Dieci concerti speciali per i 60 anni

La stagione verrà dedicata al maestro Herbert Handt che per oltre 40 anni è stato il direttore artistico "Molto contenti di questo traguardo, che certifica l’ottimo lavoro fatto dai precedenti comitati".

Associazione Musicale Lucchese. Dieci concerti speciali per i 60 anni

Questo 2024 sarà un anno denso e significativo per l’Associazione Musicale Lucchese (AML) che celebrerà proprio quest’anno i suoi 60 anni di ininterrotta attivi, un traguardo importante che ha spinto l’associazione lucchese a dedicare la nuova edizione dei concerti di questa stagione, che tradizionalmente inaugura ogni anno di attività dell’AML, al Maestro Herbert Handt, recentemente scomparso nell’ottobre scorso, fondatore dell’associazione e suo direttore artistico per più di quarant’anni.

Nato a Philadelphia e trasferitosi in Europa nei primi anni cinquanta, il Maestro americano era infine giunto a Lucca negli anni sessanta ed è qui che nel lontano autunno 1964 organizzò il primo concerto promosso dalla neonata associazione lucchese, da allora l’attività non si è mai fermata e ogni anno l’associazione musicale propone a tutti gli interessati un programma di concerti che ha come suo fulcro la passione per la musica classica e non solo. Un lungo viaggio musicale di un progetto culturale che nel tempo ha contribuito a fare di Lucca una delle città più ricche di musica classica del panorama italiano e che celebrerà la sua lunga carriera e il Maestro Herbert Handt con dieci appuntamenti imperdibili da gennaio a marzo e infine da ottobre a novembre a chiusura del calendario.

"Siamo molto contenti di questo traguardo – commenta il presidente dell’Associazione Musicale Lucchese Marco Cattani -, che è frutto di un grande lavoro dei precedenti comitati artistici e dei consigli di amministrazione che si sono succeduti in sessant’anni, ma la soddisfazione è quella di essere riusciti a mantenere sempre una coerenza che ci ha permesso di raggiungere gli obbiettivi statutari: la valorizzazione del grande patrimonio musicale lucchese, quella dei giovani artisti, del territorio e l’attività divulgativa e formativa della musica che abbiamo sempre attuato nel corso degli anni".

"Quest’anno sarà importante per i sessant’anni ma anche perché la stagione sarà dedicata al Maestro Herbert Handt, senza il cui straordinario lavoro di studio, di ricerca e di approfondimento Lucca non sarebbe quel centro musicale che è oggi ed è grazie a lui che siamo giunti alla valorizzazione dell’enorme patrimonio musicale lucchese". Il concerto inaugurale che aprirà la nuova stagione è calendarizzato per domani alle 17.30 e sarà affidato al violinista Massimo Quarta, già vincitore nel 1991 del premio Paganini di Genova, e al pianista Alessandro Marangoni che si esibiranno all’auditorium del Boccherini con un programma affascinante che dal classicismo di Franz Schubert passerà al romanticismo di Robert Schumann fino a Nicolò Paganini.

Andrea Falaschi