Assi viari, si cerca un’intesa Prove di mediazione dietro le quinte

La scadenza di ieri è passata senza la firma di Capannori sul protocollo fra Enti, ma c’è ancora tempo. Il sindaco Menesini non si accontenta di “piccole migliorie“, ma vuole garanzie sostanziali.

Assi viari, si cerca un’intesa  Prove di mediazione dietro le quinte

Assi viari, si cerca un’intesa Prove di mediazione dietro le quinte

Non si parla più di ultimatum rispetto alla firma del protocollo d’intesa sugli assi viari. Non esiste, insomma, un’ora "X" da rispettare: i prossimi giorni saranno dirimenti e in molti sono fiduciosi che alla fine, il suggello sul protocollo, arriverà. Non senza, però, aver ottenuto ampie rassicurazioni su alcuni passaggi nevralgici. Il comune di Capannori, tirato in ballo dall’assessore regionale alla mobilità, Stefano Baccelli, da quello che si apprende sta lavorando affinché una proficua interlocuzione con la Regione Toscana, porti a ottenere la ragione per la quale, l’ente di piazza Aldo Moro, a suo tempo volle e ottenne di stare dentro a quel protocollo. Ma il sindaco di Capannori Luca Menesini, non si accontenterebbe di "piccole migliorie", invocate giorni fa dal primo cittadino di Lucca Mario Pardini, bensì di garanzie fondamentali.

Il nodo cruciale di via Chelini a Tassignano non è in discussione; e così lo spettro degli espropri - come peraltro assicurato dallo stesso Baccelli – rientrerebbe nella logica conclusione di preservare proprio quella zona. Le garanzie chieste alla regione, sarebbero decisamente sostanziali: rassicurare i cittadini di Capannori, prevalentemente coloro che abitano nelle zone fulcro del traffico pesante – Lunata, Lammari e Marlia – che gli interventi costituiranno un reale beneficio per la popolazione vessata dal viavai dei camion.

Quindi, nessuna opposizione formale alla firma del protocollo perché voluto convintamente da Capannori. Secondo indiscrezioni, è proprio questo il tema: il tavolo è centrale nell’apportare modifiche e alla Regione si chiedono garanzie di sostanza. Una certezza appare evidente, ovverosia che è in atto in queste ore, con la Regione Toscana, un confronto serrato per arrivare a un’intesa utile ad apporre la firma sul protocollo d’intesa. Lo stesso assessore Baccelli ribadisce che “auspica di arrivare in tempi stretti alla firma del protocollo da parte di Capannori”.

Intanto interviene di nuovo il sindaco di Coreglia Marco Remaschi: "A questo punto aspettiamo una presa di posizione del Pd lucchese: le contraddizioni tra Menesini, Baccelli, Marcucci e anche le diverse posizioni all’interno della minoranza consiliare del Comune di Lucca, attendono risposte e sono evidenti; oggi è incomprensibile questo balletto delle parti tra Regione Toscana, Provincia di Lucca, Comune di Lucca, Comune di Capannori: è evidente a tutti che Menesini-sindaco non vuole fare gli Assi viari; in gioco – conclude – non c’è soltanto il territorio di Capannori, ma quello dell’intera provincia di Lucca, dall’alta Valle del Serchio fino alla Piana".

Maurizio Guccione