Anziani mai più da soli in casa A Porcari è già arrivato il futuro

Nasce il progetto ”Salute Smart” grazie al quale gli over 65 verranno tenuti d’occhio da remoto giorno e notte, con volontari, infermieri e medici pronti a intervenire in caso di necessità.

Anziani mai più da soli in casa  A Porcari è già arrivato il futuro

Anziani mai più da soli in casa A Porcari è già arrivato il futuro

Si chiama Salute Smart ed è il primo progetto in Toscana di teleassistenza degli anziani che vivono soli. Grazie alla tecnologia, come una rete domestica sempre connessa a internet, dispositivi per la telemedicina di base, la persona della terza età sarà monitorata h24 nel tempo che trascorre da sola. Il tutto in modo non invasimo e nel pieno rispetto della privacy.

Da remoto si potrnno monitorare – grazie a telecamere e sensori wireless – non solo le condizioni di vita delle persone, ma anche eventuali fughe di gas, incendi, allagamenti, sensori di movimento, apertura porte e finestre e altri pericoli. In caso di necessità ovviamente scatteranno i soccorsi sul posto.

Si parte a maggio con otto persone selezionate dai servizi sociali, investimento da 70 mila euro complessivi in tre anni e convenzione con la Croce Verde che avrà il compito fondamentale di osservare le immagini che arriveranno per 24 ore, con turni degli operatori volontari opportunamente istruiti.

Tutto ciò nel quadro di un obiettivo ancora più grande che integra altre opportunità che contempli l’infermiere di famiglia e indicatori per una progettualità individuale, ritardano l’inserimento dei "nonni" nelle Rsa.

I dettagli della sperimentazione sono stati presentati dal sindaco Leonardo Fornaciari; dall’assessore alle politiche sociali Michele Adorni; Elisa Lo Presti direttrice Zona distretto Piana di Lucca dell’Azienda Usl Toscana nord ovest; Andrea De Iturbe dell’azienda lucchese Pando che curerà tutta la parte tecnica e Massimiliano Menchetti, direttore della Croce Verde di Porcari.

Una pluralità di soggetti per per prevenire la non autosufficienza e rafforzare azioni specifiche di supporto alle famiglie. Nella sua fase iniziale il progetto di assistenza domiciliare da remoto Salute smart prevede la realizzazione di sistemi di building automation in alcune case abitate da anziani parzialmente autosufficienti, come per esempio gli utenti del centro diurno Il Girasole di Rughi, ma non solo. Il Comune metterà a disposizione una sala operativa alla Croce Verde per il controllo.

Massimo Stefanini