Animando 2021 alza il sipario sul Settecento

Domenica concerto live alla Chiesa dei Servi. Il maestro Magnatta con le “Nuove Assonanze“

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Porte aperte e posti in sala per il gran ritorno dei Concerti di primavera del centro di promozione musicale Animando e della rassegna Il Settecento musicale a Lucca. Dopo i due primi appuntamenti in streaming, ecco che domenica (16 maggio) si torna nuovamente in presenza seguendo le normative di sicurezza anticovid.

L’evento si terrà alle 18 nella chiesa dei Servi: un concerto per violino e orchestra diretto dal maestro Alan Freiles Magnatta con l’Orchestra Nuove Assonanze. Il pomeriggio di grande musica prevede nel programma l’esecuzione del Concerto in mi minore per violino, archi e cembalo di Giuseppe Tartini con il violino solista di Lavinia Soncini; la prima esecuzione assoluta in epoca moderna del Concerto da quattro strumenti in re maggiore per violino principale e archi di Pietro Nardini, con Massimo Nesi solista. E, per concludere, le Dodici variazioni e fuga sul tema di Corelli per orchestra d’archi e cembalo di Antonio Illersberg, una prima assoluta per il pubblico italiano. Il concerto sarà introdotto, come ormai consuetudine, dal musicologo Marco Mangani, presidente del Centro studi Luigi Boccherini di Lucca.

“Prosegue l’impegno – dice Paolo Citti, presidente di Animando - nella riscoperta di composizioni e autori meno noti al grande pubblico ma di grande valore. In particolare il Concerto di Nardini è stato recuperato nella biblioteca dell’università di Uppsala in Svezia da Gianluca La Villa, presidente per Comitato per i grandi Maestri di Ferrara, e sarà eseguito in prima moderna. Stesso dicasi per il compositore triestino del secolo scorso, Illersberg, che rilegge un maestro settecentesco come Corelli per una prima assoluta italiana. Due chicche che rendono l’appuntamento nella chiesa dei Servi, il miglior spazio per acustica della città, da non perdere”. Per chi volesse assistere al concerto dal vivo (sono 120 i posti a disposizione) la prenotazione è obbligatoria all’indirizzo [email protected]. Sarà data precedenza ai soci di Animando. Il concerto può essere seguito anche sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Animando, sul canale Youtube Live Love Lucca del Comune e sulla pagina Facebook del quotidiano on line Lucca in Diretta.

Sempre domenica il concerto sarà trasmesso in differita alle 21.15 su Vuemme, canale 813 del digitale terrestre. Andrà infine in onda su Noi Tv domenica 23 maggio alle 17.10. I concerti sono realizzati grazie al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, del Comune di Lucca e di Gianluca La Villa, presidente del Comitato per i grandi maestri di Ferrara. Sponsor della rassegna sono Audi Center Terigi e Mondialcarta Spa. Il Settecento musicale a Lucca è patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Lucca e dal Teatro del Giglio, in collaborazione con il Centro studi Luigi Boccherini.

L.S.