Andrea Bertucci morto, addio al re dello slow food

Lucca, 21 settembre 2022 - Lutto in Garfagnana e in tutta la Lucchesia per la scomparsa di Andrea Bertucci, il maestro per eccellenza dell’enogastronomia, che ogni giorno faceva conoscere e diffondeva dal banco dell’Osteria Vecchio Molino, di cui era stato fondatore e poi proprietario, a Castelnuovo, all’inizio di via Vittorio Emanuele. E’ deceduto improvvisamente nella notte nella sua casa di Pontecosi per un improvviso malore, a soli 60 anni, compiuti lo scorso giugno. Ad accorgersene è stata la mamma, preoccupata perché Andrea non si era ancora svegliato. Ma ormai non c’era nulla da fare.

Quasi trent’anni fa Andrea Bertucci era stato un precursore della valorizzazione dei prodotti tipici e di qualità e uno dei fondatori e poi dirigente della condotta Slow Food della Garfagnana. Era stato anche consigliere comunale a Pieve Fosciana con il sindaco Amerino Pieroni.

«E’ venuto a mancare - commenta il sindaco e presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Andrea Tagliasacchi- un personaggio innamorato del suo territorio, artefice e maestro dell’ arte enogastronomica, che credeva fermamente nel suo lavoro e nella ricerca delle materie prime di qualità, che promuoveva con professionalità accompagnata da una simpatia unica. Andrea aveva capito l’importanza del valore del cibo e del rispetto che si deve a chi si impegna a produrre in armonia ambientale e nel contesto socio economico, in particolare delle comunità di montagna che vantano tradizioni secolari".

«Aveva acquisito una straordinaria competenza e conoscenza delle produzioni locali – aggiunge Tagliasacchi – molte delle quali sono sopravvissute grazie al suo lavoro di promozione e valorizzazione. In questi anni era diventato un punto di riferimento di Slow Food ricevendo stima e considerazione a tutti i livelli, potendo vantare una consolidata collaborazione e amicizia con il fondatore Carlo Petrini. E’ stato un attivo protagonista nella vita civile e sociale della Garfagnana, impegnato in progetti sociali e culturali. La sua imponente figura rimarrà scolpita negli occhi e nei cuori di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di frequentarlo e conoscerlo e la sua perdita lascerà un vuoto enorme nella comunità garfagnina e non solo".

«Ci saranno sicuramente- ha concluso il presidente Tagliasacchi - altri momenti per ricordare la figura poliedrica di Andrea, a cui sono sempre stato legato da profonda stima e amicizia. Intanto nel momento più triste esprimo anche a nome di tutti i Sindaci le più sentite condoglianze e vicinanza alla famiglia".

«Se ne va un amico - commenta l’assessore regionale Stefano Baccelli –. “Andreone” era un punto di rifermento per noi tutti legati a Castelnuovo ed alla Garfagnana. Lo era, non solo perché “Il Vecchio Mulino” fosse una tappa quasi obbligata per uno spuntino o anche solo un saluto al suo titolare. Lo era perché Andrea sapeva esprimere al meglio una cultura di accoglienza, passione professionale, affetto per le persone che lo rendeva il miglior interprete delle bellezze e della bontà della sua Terra. Un abbraccio forte alla famiglia".

Lo ricorda con affetto anche il consigliere regionale Mario Puppa: "Andrea l’ho sempre immaginato forte, invincibile, per sempre. Andrea era un archivio degli antichi saperi. Era anche un amico, di quelli buoni, di quelli che immagini eterni per poi accorgerti, con il cuore che fa male, che non lo sono più".

«La Garfagnana – scrive il senatore dem Andrea Marcucci – deve moltissimo ad Andreone, al suo amore per l’enogastromia locale, alla sua capacità di mettere a tavola e raccontare ogni minimo dettaglio delle leccornie che esponeva nella sua bottega. Andrea è stato il miglior biglietto da visita della nostra terra. Ci mancherà molto, mancheranno i suoi sorrisi, la sua affabilità, la sua esperienza".

Oltre alla mamma, Andrea lascia nel dolore anche la sorella Cinzia. I funerali si terranno domani alle ore 18 al cimitero di Pontecosi.