Ancora furti al cimitero: "Non più tollerabile"

Furto di oggetti personali sulle tombe nel cimitero di Altopascio: la famiglia Ferrara ha subito il furto di oggetti legati ai defunti. La rabbia e la necessità di maggiore sicurezza emergono.

In un luogo di dolore, dove ci si reca a trovare i parenti e gli amici che non ci sono più, verificare che c’è gente che ruba oggetti personali sulle tombe, legati ai defunti, fa veramente arrabbiare. L’ennesimo caso è successo al cimitero di Altopascio, nel capoluogo, sulla via Romana, alla famiglia Ferrara che prima ha subito il furto di un portalampade in cristallo, poi una pianta, adesso un pupazzetto a forma di orsacchiotto, ancora nel cellophane, con un significato particolare. I ladri crudeli si prendono di tutto. E la rabbia sale. Come quella di Rita e Giovanna Ferrara che hanno trovato ieri mattina la brutta sorpresa.

"Non è più tollerabile, - affermano le due sorelle – aggiungere al dolore di aver perso dei cari ancora giovane, anche la necessità di sopportare queste nefandezze, è quasi impossibile. C’era un pupazzo che avevamo contrassegnato con una linea e lasciato impacchettato per proteggerlo dalle intemperie e dal sole. Ci siamo messi a guardare dappertutto, sia all’interno del camposanto persino nei bidoni della spazzatura, ma niente. La speranza di ritrovarlo è quasi zero, comunque faremo la denuncia ai carabinieri. Servono le telecamere – chiudono – e anche il custode".

Massimo Stefanini