
Un video emozionale, una speciale cartolina del viaggio nella cultura e nella tradizione che la ristorazione lucchese può far rivivere in ogni singolo piatto. Non solo buccellato e non solo tordelli ma tutta l’arte e la scelta dei prodotti del territorio – ad esempio il pomodoro canestrino lucchese – che solo le tavole dei nostri maestri sanno esprimere anche nell’ottica di promozione turistica del territorio.
E’ questo il progetto voluto dal sindacato provinciale Fipe ristoratori Confcommercio Lucca e realizzato dall’agenzia di comunicazione lucchese Demia, con il contributo economico di un gruppo di ristoratori Fipe e della Camera di Commercio, e il patrocinio del Comune. La versione conclusiva del video, circa 60 secondi (ha coinvolto 16 ristoratori e 30 addetti alla produzione) verrà adesso lanciata non solo sui mezzi di comunicazione e sui canali social, ma anche in occasione di manifestazioni che rientrano nel calendario del Vivi Lucca. La presentazione ufficiale è avvenuta ieri mattina a Palazzo Sani, sede di Confcommercio, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il presidente e la direttrice di Confcommercio Rodolfo Pasquini e Sara Giovannini; il presidente e la vicepresidente di Fipe ristoratori Confcommercio Lucca Antonio Fava e Simona Del Ry; l’assessore al turismo del Comune di Lucca Stefano Ragghianti; I titolari di Demia Daniel Cosci e Elena Castellacci di Demia, che hanno realizzato il video insieme a Simone Rabassini videomaker di Coralis; e Marta Piacente in rappresentanza della Camera di Commercio di Lucca. Un progetto che affonda le sue radici addirittura ai tempi del lockdown del 2020 – fortemente voluto dal ristoratore Samuele Cosentino – , momento in cui i ristoratori lucchesi pensarono a un’idea mediatica capace di lanciare un segnale di speranza, in una fase storica difficilissima per tutti.
Il percorso del video ha poi registrato diverse evoluzioni per arrivare oggi alla sua versione definitiva. Le immagini sono state realizzate in ambienti “reali”, ovvero sia all’interno dei ristoranti, e vedono protagonisti “reali” di queste attività, senza il ricorso a comparse o attori. Alle immagini interne si sommano quelle di Lucca, con l’intento di mostrare le eccellenze culinarie cittadine, ma anche alcuni dei suoi scorci più suggestivi. Un prodotto complesso, che ha visto impiegati anche i droni per riprese dall’alto della città: il risultato finale è un emozionante spot di Lucca, con focus sulla ristorazione ma non solo quello, rivolto in prima battuta ai turisti, ma anche ai lucchesi stessi.
La scelta delle scene ma anche del sottofondo musicale, il regista del video è Simone Rabassini, sa condurre lo spettatore in un viaggio fatto di sapori, sì, ma anche di riscoperta della cultura della nostra città e delle nostre campagne. Come ha sottolineato il presidente Pasquini “non è solo il piatto, ma anche il saper fare e saper far bene“.
Laura Sartini