REDAZIONE LUCCA

Al Ravenna piace il centravanti Motti. Tau, ora c’è da difendere il primo posto

Oggi al Comunale di via Rosselli arriva il Sasso Marconi

Il Ravenna è un club che farebbe carte false per avere il centravanti Motti, ma il Tau se lo terrà stretto. La gara del Benelli ha detto anche questo. Per il resto c’è da difendere il primo posto, occupato dalla prima giornata di campionato, rintuzzare il ritorno del Forlì, secondo a due lunghezze e che sarà impegnato nel derby con il Piacenza, proseguire la marcia di risultati positivi e prolungare l’imbattibilità della propria porta, giunta a 250 minuti. E’ questa la mission del Tau Altopascio che oggi alle 14.30 al Comunale di via Rosselli affronta un insidioso Sasso Marconi. Gli appenninici sono attualmente settimi in classifica e stanno attraversando un periodo difficile: un punto appena racimolato nelle ultime tre gare, due sconfitte consecutive. Ma prima di entrare nel ...tunnel il Sasso era andato forte, con successi esterni a Ravenna, San Marino e Castelmaggiore, pareggio di Sorbolo in casa del Lentigione. Due sconfitte in trasferta: a Ponte a Egola con il Tuttocuoio e a Forlì. In casa battuta anche la Pistoiese. Insomma, un ruolino di marcia niente male per la squadra espressione della cittadina di 15mila abitanti della città metropolitana di Bologna, nella valle del fiume Reno e il cui nome è dedicato anche al famoso scienziato.

Il Tau è diventato più quadrato, lo dicono i numeri. Appena tre gol realizzati nelle ultime sei sfide, (è dalla gara con il Fiorenzuola, il 23 ottobre scorso, che Meucci e compagni non segnano più di una rete in un match), ma anche solo tre reti subite nelle ultime sei gare. Sempre assente Atzeni, ultima giornata di squalifica per Belluomini, recupera Limongelli (non rischiato a Ravenna).

Mister Venturi (nella foto) commenta: "La gara di Ravenna ci dà autostima, e consapevolezza, fiducia, entusiasmo, se saremo sempre quelli di Ravenna andremo lontano. Il Sasso Marconi? Una neopromossa, la vera rivelazione, squadra composta da giovani, con la fase offensiva pericolosa, sono bravi nell’uno contro uno. Mercato? Ho parlato con il club, se ci sarà l’opportunità di integrare la rosa lo faremo, se qualcuno è scontento e vorrà andare via sarà accontentato, ma sinora non ho avuto segnali in tal senso. Io - conclude il tecnico - , penso al campionato".

Massimo Stefanini