REDAZIONE LUCCA

Al Foro Boario un festival per il blues

Appuntamento il 10 e 11 aprile, il ricavato della manifestazione sarà devoluto a Emergency. Tra i musicisti attesi anche Giuseppe Scarpato

Il chitarrista Giuseppe Scarpato

Lucca, 2 aprile 2015 - Il blues suona al Foro Boario di Lucca il 10 e 11 aprile. Per il secondo anno consecutivo torna il « Lucca Blues Festival», organizzato dall’omonima associazione, il cui ricavato sarà devoluto a Emergency di Gino Strada (ingresso a offerta libera). Il programma della manifestazione è stato presentato ieri a Palazzo Orsetti dal sindaco Alessandro Tambellini, dal presidente e dal vicepresidente dell’associazione Giancarlo Marracci e Marco Ramacciotti e da Giuseppe Scarpato, il chitarrista e produttore di Edoardo Bennato. L’associazione si rivolge a un’ampia platea, e non solo quindi agli appassionati del genere, amanti della musica blues e rock/blues. Tra le band attese venerdì 10 e sabato 11 aprile alle 21, sul palco si alterneranno diversi gruppi con musica dal vivo. Ad aprire il festival, sarà il «Trio Pacchini-Amato-Marcianò», a cui seguirà «Betta Blues Society» e, infine, «Hill side powr trio» che chiuderà la prima serata. Sabato sera sarà invece il «Fabio’s Fables Trio» ad aprire il festival per poi lasciare il palco al «Matt Biondi Crew». Chiuderà la seconda edizione del Lucca Blues Festival il «Giada Masoni Blues Quartet». Il Foro Boario sarà aperto al pubblico a partire dalle 19 e ci saranno anche una mostra mercato di cd e vinili e uno stand dedicato ad Emergency che sarà presente con il materiale informativo ed il responsabile della sede di Lucca sarà intervistato sulle iniziative in corso e in special modo di un nuovo ospedale in Iraq con proiezione di un breve filmato. Sabato 11 sarà presente anche un banchetto informativo della storica trasmissione di Controradio «Il popolo del blues», con vinili rari, magliette e informazioni su tutto quello che riguarda il blues, con Giulia Nuti e Fabrizio Berti. Inoltre ci sarà anche una breve intervista al regista lucchese Massimo Di Stefano di che sta realizzando il film «La speranza non muore mai» ed è alla ricerca di fondi e casting in ruoli minori, che parla di nuovi esperimenti per curare il cancro. Come ha sottolineato il chitarrista e cantante Giuseppe Scarpato «il blues è una musica semplice e che avvicina il pubblico». Nel suo gruppo, oltre al basso Patrix Duenas c’è anche suo fratello Gennaro alla batteria, percussioni e voce. Il «Betta blues» è una band di Pisa, nato nel 2010 ed ha suonato in tutta Italia, accompagnando sul palco artisti come Bennato, Gualazzi, Irene Grandi, Britti e altri. Insomma, in questo brillante festival del blues, saranno presenti gruppi che si esibiscono in Italia e nel mondo.