Affollato set in S.Michele. Occhi su Sofia e Jonno

Tanti lucchesi e turisti nell’area delle riprese con i due giovani attori e Hoffman .

I belli e impossibili sono loro, Jonno Davies e Sofia Boutella, oltre a Giacomo Gianniotti inseguito non poco per un selfie. E ieri il pubblico lucchese insieme a tanti turisti anche stranieri hanno potuto apprezzarli a lungo nella scena più volte ripetuta di fronte alla facciata della chiesa di San Michele.

Palloncini blu, una scolaresca in divisa con grembiulino mono tono e grande fiocco bianco, e loro, Jonno e Sofia, a braccetto con Dustin Hoffman a guardare rapiti la sommità della chiesa – e tutti a chiedersi cosa avrebbero dovuto “vedere“ – e poi a simulare un improvviso spavento che li fa indietreggiare. Il pubblico rapito è stato invitato più volte al silenzio prima del conto alla rovescia e poi del classico “Action“ per la macchina da presa. Tanta curiosità e altrettanta accoglienza. “Dustin Hoffman alloggia vicino a casa mia – dice una signora –, in un’elegante residenza senza nome, appositamente riallestita. Sono tutti estremamente educati anche durante le scene, è un piacere averli in città“. E’ un po’ il sentire comune. Intanto ieri prima dei ciak dentro la chiesa di San Michele la parrocchia del centro storico con Don Lucio Malanca ha donato a Dustin Hoffman la speciale medaglia che riproduce il sigillo del capitolo di San Michele e i 500 anni della costituzione della collegiata di San Michele tra Silvestro Gigli e Papa Leone Decimo. E’ un libro che riproduce ciò che avveniva in piazza San Michele nel 500. E Dustin Hoffman non ha mancato di apprezzare.

Laura Sartini