REDAZIONE LUCCA

Addio Riccardo Pucci, calciatore e vigile

Scomparso nella sua casa a 77 anni dopo una lunga malattia. Fu ingaggiato nelle giovanili della Sampdoria assieme a Marcello Lippi

Se n’è andato "il Pucci". La voce ieri si è sparsa in un attimo in paese dove Riccardo Pucci era uno dei personaggi che aveva intrecciato fortemente la sua vita con le dinamiche di Forte dei Marmi. Qui infatti era nato nel 1946 e poi, giovanissimo, ha imboccato la via sportiva come validissimo giocatore – una punta fortissima – prima nelle file del Forte dei Marmi calcio per essere ingaggiato nelle giovanili della Sampdoria (ai tempi assieme a Marcello Lippi, con cui, ragazzino, prese lo stesso treno per quel sogno sportivo) e nella Carrarese. Poi il richiamo alle origini ed il ritorno a militare nelle file del Forte dei Marmi impiegandosi allo stesso tempo come agente della polizia municipale, professione che ha svolto per 25 anni. Da qui è stato spostato all’ufficio sport e turismo e a lungo ha fatto l’autista del sindaco Roberto Bertola, prima di ritirarsi in pensione. L’attaccamento al mondo del pallone non l’ha mai abbandonato: in estate si ritrovava con gli amici Francesco Morini allora dirigente della Juventus, con Mario Frustalupi e con Enrico Albertosi che frequentavano assiduamente Forte dei Marmi. E andava fiero nel raccontare di quel suo incontro con Marcello Lippi, in occasione del quale quest’ultimo gli aveva confidato: "Riccardo sai qual è il giocatore che nella vita mi ha impressionato di più? Eri proprio te". I tecnici del settore ricordano quel tocco ’alla Vialli’ ma anche il carattere estroso e libero che è stato il freno ad approdare in serie A "visto che aveva tutte le doti".

Per anni Pucci si è anche dedicato all’Anffas di Carrara con spettacoli per bambini con disabilità. "Con lui – è il commento commosso di Antonio Meccheri per tanti anni compagno di lavoro – vincevano sempre il sorriso e l’ironia intelligente che sollevavano anche dai momenti più difficili. A lui sono legati tanti ricordi di gioventù dei fortemarmini e mancherà a tutti". Da anni Riccardo Pucci era finito nel tunnel della malattia e in tempi recenti le condizioni sono precipitate tanto da ritirarsi nella sua casa al Marzocchino: il suo cuore forte e sportivo ha resistito con grande tenacia. Riccardo Pucci lascia la moglia Anna Barbetti e i figli Manuel ed Enrico. La camera ardente è stata allestita alla Croce Verde di Forte dei Marmi e i funerali si terranno oggi alle 15,30 a Querceta.

Francesca Navari