
Fin dalla prima mattinata di ieri, a poche ore dal decesso, un fila composta e silenziosa si è messa in coda per confortare la famiglia. Cordoglio nella Piana per la scomparsa di Giulietta Martinelli, moglie di Brunello, patron del Giro della Toscana Internazionale femminile. Giulietta, 74 anni, era molto conosciuta sia per la sua attività imprenditoriale al "Mercatino Fanini" di Lunata, sia per il suo impegno verso il ciclismo. Era apprezzata soprattutto per la sua grande disponibilità e affabilità nei confronti della gente. Pilastro del Giro della Toscana organizzato dal marito in memoria della figlia Michela. Giulietta, era un vero e proprio punto di riferimento fino a quando ha potuto.
La simpatia e disponibilità verso le cicliste (non necessariamente della squadra di Brunello) l’avevano eletta come la "mamma" di tutte le atlete. Chi passava da Lunata non poteva non fermarsi per un saluto.
"Dalla vita ho ricevuto tante cose belle – ha detto Brunello Fanini – ma anche due immani tragedie: la perdita di una figlia a soli 21 anni e ora dell’amata Giulietta. Penso di essere in debito con la fortuna". A cercare di consolare Brunello e i figli Daniela e Piero sono arrivati i suoi fratelli Ivano e Pietro, anche loro molto conosciuti nell’ambiente.
I funerali si svolgeranno domani, 21 novembre, alle 15 nella chiesa Vergine dei Dolori di Segromigno Piano. La salma si trova esposta nell’abitazione di Camigliano, in via dei Bevilacqua. Al termine della funzione Giulietta riposerà nella cappella di famiglia a fianco dell’indimenticata figlia Michela.
Massimo Stefanini