
Maria Camilla Fontanella di 85 anni, conosciuta come Mila della gelateria Veneta, è scomparsa dopo qualche mese di malattia
LUCCALa città perde un altro dei suoi volti storici. Martedì, all’età di 85 anni, è venuta a mancare Maria Camilla Fontanella, da tutti conosciuta come Mila, moglie del figlio dello storico fondatore della Gelateria Veneta. Una vita trascorsa dietro al bancone del locale, quella di Mila, sempre con il sorriso sulle labbra e una parola gentile per tutti. Inarrestabile e appassionata del suo lavoro, ha continuato a servire i clienti fino allo scorso anno, quando una grave malattia l’ha purtroppo costretta a ritirarsi.
Un volto che difficilmente sarà dimenticato, una notizia che lascia nello sconforto tutti coloro che sono cresciuti mangiando lo storico gelato della Veneta. Una vera e propria istituzione per la nostra città. Originaria di Belluno — dove riposa anche il marito Dino Arnoldo, scomparso nel 2018 — sarà proprio lì che lunedì si terranno i funerali. Fino a sabato, fanno sapere i figli Mara e Pierpaolo, chi lo disidera potrà farle un ultimo saluto alla sala del commiato della Croce Verde. Con lei, Lucca perde un’altra figura storica. Il marito Dino, pur senza mai aver ricoperto cariche sindacali, era da anni socio di Confcommercio.
Entrambi, esempio di dedizione e professionalità, avevano ricevuto l’onorificenza dell’"Aquila di diamante", il riconoscimento riservato ai "Maestri del commercio" con oltre 50 anni di attività. La storia della storica e tanto amata gelateria ha inizio quasi un secolo fa, nei primi anni del Novecento, quando Vittorio Arnoldo aprì la sua prima attività nel centro di Vienna. Dopo la Prima guerra mondiale, il figlio Guerrino tornò in Italia e proseguì la tradizione familiare: perfezionò la sua arte a Trieste e poi a Firenze, in Viale dei Mille, prima di aprire il proprio locale a Lucca, nelle sedi che ancora oggi ospitano la Gelateria Veneta. Negli anni, il figlio Dino ha proseguito insieme alla moglie l’attività con passione e visione imprenditoriale, ampliando la presenza della gelateria in città.
Nel 1990 ha inaugurato il primo punto vendita in Chiasso Barletti, poi trasferito nel 2014 in via dell’Anfiteatro. Nel 1995 ha aperto il negozio di Via Beccheria, seguito, nel 2000, da quello in Piazzale Ricasoli, di fronte alla stazione ferroviaria. Sentite condoglianze anche da parte della nostra redazione de La Nazione.Giulia Prete