Andrà a processo l’ex fidanzato di Francesca De André, Giorgio Tambellini, 39 anni, figlio di un imprenditore lucchese. Lo scorso anno la Procura aveva aperto un fascicolo a suo carico per lesioni personali e maltrattamenti. Ad accusarlo era stata la stessa De André, nipote del noto cantautore, che in un’intervista al settimanale “Chi“ aveva raccontato un episodio, diventato poi oggetto di indagine per i carabinieri, avvenuto nell’aprile del 2022 nel Capannorese, in un residence nella zona di Lammari. Una vicina di casa, sentendoli litigare in maniera furibonda, aveva chiamato i carabinieri che, giunti sul posto, avevano trovato in casa la 32enne con tumefazioni al volto e sulle braccia. Trasportata all’ospedale San Luca, dopo molte ore di accertamenti era stata dimessa con un referto di 21 giorni di prognosi. In seguito a quella vicenda, a maggio 2022, a Tambellini era stata notificata la misura cautelare del divieto di avvicinamento e l’allontanamento dalla casa familiare.
"Ero a terra, il sangue usciva da ogni parte del mio corpo – aveva raccontato la ragazza nell’intervista – . Ricordo una serie di calci in testa uno via l’altro, poi il vuoto. Ho aspettato a sporgere denuncia fino a quando non ne potevo più".
Prima ancora di puntare il dito verso l’ex fidanzato, la 33enne aveva rivelato sui social di aver subito una grave aggressione, senza però specificare altro. Poi la decisione di raccontarla fino in fondo e di denunciare.
Durante la loro relazione i due avevano fatto varie apparizioni tv insieme, che ponevano al centro del dibattito pubblico proprio il loro rapporto turbolento. L’episodio culmine dello scorso anno, però, potrebbe non essere stato l’unico. Dalle indagini ne sarebbero emersi altri, avvenuti perlopiù a Milano. A raccontarlo agli inquirenti sarebbe stata la stessa De André che, infatti, sempre in quella famosa intervista parlò di un “amore malato“, altalenante, fatto di momenti belli e altri in cui veniva “sottoposta a ogni tipo di umiliazione, verbali e fisiche”.
Ora Tambellini dovrà rispondere di fronte al giudice delle accuse di maltrattamenti e lesioni personali. Il gup Antonia Aracri lo ha rinviato a giudizio ieri, alla fine di un’udienza preliminare alla quale nessuno dei due era presente. Si torna in aula a giugno.
Teresa Scarcella