A Capannori nasce la web-tv Spazi dedicati a Rifiuti Zero sport, associazioni e documentari

La novità sarà a cura di “Miniere urbane APS Hucking Labs“. Disponibile poi una sala informatica e per riunioni

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A Capannori nasce la web-tv Spazi dedicati a Rifiuti Zero sport, associazioni e documentari

I social? Roba vecchia. Nasce a Capannori la Web-TV, ogni associazione può avere il suo spazio gratuitamente, dove si possono omologare (nel senso positivo del termine, vale a dire ordinare) i contenuti per settore ed argomento.

La novità sarà a cura di “Miniere urbane APS Hucking Labs“, associazione che ha sempre collaborato con il Comune e che dal Municipio di piazza Moro ha ottenuto la sede idonea per le proprie attività, all’ex Ceseca, la struttura che avrebbe dovuto ospitare la Cittadella della calzatura. Taglio del nastro della nuova sede a metà settembre, forse sabato 16, ma è da confermare. Vi troverà spazio il Centro del Riuso e nel nuovo fabbricato Hucking Labs porterà avanti due attività, come spiega il presidente, Mirko Bernardi: "La prima è quella, appunto della tv interattiva, su un portale internet, un server e tre canali: nel primo, spazio alle associazioni, video promozionali, documentari su temi quali ad esempio l’economia circolare. Il secondo sarà dedicato a Zero Waste, Rifiuti Zero, in accordo con Rossano Ercolini, con immagini, conferenze sparse per l’Italia sull’argomento e su Facebook che verranno raggruppati per creare un contenitore unico, una concentrazione per contenuti che avrà un effetto trainante. Il terzo canale verrà dedicato ai cosiddetti sport minori (baseball, scherma, arti marziali) con i privati che potranno portare i filmati già montati oppure che verranno assemblati dai giovani volontari e poi saranno inseriti su questa speciale televisione. Tutto gratuitamente".

"Ecco perché - chiosa Bernardi - , siamo forse un passo avanti rispetto ai vari Facebook, Instagram, Twitter. Faremo anche formazione su tutto ciò". Poi c’è l’altro filone, meno sperimentale, già certo. "Nella nuova nostra... casa - riprende Bernardi - avremo un laboratorio informativo per ritirare e riparare vecchi computer e piccoli elettrodomestici: prendiamo le lavatrici solo per il cestello in alluminio che diventeranno originali lampadari ad esempio. Del resto ci chiamiamo Centro del Riuso. Avremo la parte didattica, per gli studenti degli istituti professionali di Lucca e Pescia".

"Ma non è finita qui, come affermava qualcuno: c’è una sala informatica per corsi, presentazione di libri e molto altro; poi il cosiddetto ufficio condiviso (per le associazioni gratuito) nello spazio conferenze - conclude - . Se un’associazione deve fare una riunione, la potrà svolgere da noi". Della serie, il futuro è adesso.

Massimo Stefanini