
di Fabio Bernardini
ZOET 6: difende la porta spezzina con grande spirito di servizio e efficacia, conscio che da domani sarà Dragowski il titolare visto l’accordo raggiunto con il giocatore polacco e la Fiorentina dal duo Melissano-Pecini.
CALDARA 6,5: fa valere le doti di anticipo lasciando pochi spazio di giocata a Mancuso e Cerri, per poi procurarsi il rigore del 2 a 1.
KIWIOR 6,5: non dimentica l’esperienza di geometra accumulata nello scorso torneo in cabina di regia, arruolandosi a ‘comandante’ della difesa, laddove ostenta personalità e buona visione di gioco. Il suo colpo di testa da favorevole posizione è facile preda di Ghidotti, ritarda un po’ la chiusura sull’inserimento vincente di Blanco.
NIKOLAOU 6,5: buona la ‘prima’. Sul finire del primo tempo blinda la porta spezzina respingendo un fendente di Mancuso.
GYASI 7: impiegato nel ruolo di quinto di destra, il novello capitano mette in campo spirito di sacrificio, determinazione e tecnica, doti che che lo hanno reso beniamino amatissimo dal popolo bianco. Da palati fini l’assist smarcante di tacco con il quale Big Papa libera Nzola per il vantaggio aquilotto. Esce tra gli applausi (83’ HOLM s.v.).
BOURABIA 7: si rivede il suo talento come mezzala destra, splendida l’azione personale sul finire del primo tempo a smarcare Gyasi. Diligente nella fase difensiva, non disdegna il pressing guadagnandosi gli applausi della curva.
SALA 6,5: adattato nuovamente a regista, il bergamasco fa cose semplici ma basilari, dando ordine alla manovra e supporto in fase di contenimento (77’ ELLERTSSON 6: si presenta con un bel tiro da fuori).
AGUDELO 6,5: mette in campo qualità e volontà dimostrando di interpretare discretamente bene il ruolo inedito di mezzala sinistra.
BASTONI 6: alla ricerca della forma migliore, lo spezzino limita un po’ le accelerazioni sulla fascia per riservare le attenzioni alla fase difensiva. Una sola concessione a Parigini, fatale per l’assist che vale la rete comasca (64’ RECA 6,5: offre gli assist vincenti a Strelec e Maldini).
VERDE 7: corre per due e lotta per tre, dimostrando in toto il suo grande attaccamento ai colori bianchi, pur in presenza delle recenti lusinghe juventine. Ci prova con un sinistro calibrato deviato da Ghidotti, poi con un fendente a fil di palo, trovando al terzo tentativo la via del gol con il rigore (64’ STRELEC 7: rigenerato nel ruolo a lui congeniale di punta centrale chiude i giochi con un tapin vincente, per poi procurarsi il rigore del poker).
NZOLA 7: fa impazzire il ‘Picco’ con uno splendido gol in pallonetto: per lui ovazioni e iniezioni di fiducia ad oltranza. Realizza la doppietta su rigore (77’ MALDINI 6,5: esordio con il botto: suo il quinto gol).
ALL. GOTTI 6,5: l’idea che si trae da queste prime battute è quella di una squadra ben organizzata in entrambe le fasi, con meccanismi già discretamente oliati.
ARBITRO MERAVIGLIA 6,5: buona direzione di gara.