FABIO BERNARDINI
Sport

Lo Spezia dovrà fare un’impresa Ampadu ed Ekdal tra i convocati

Erano in forse per problemi fisici. Semplici dovrebbe riproporre il 4-3-3, ma non si escludono sorprese

Lo Spezia dovrà fare un’impresa  Ampadu ed Ekdal tra i convocati
Lo Spezia dovrà fare un’impresa Ampadu ed Ekdal tra i convocati

di Fabio Bernardini

"Bisognerà cercare di fare una grande gara per provare a strappare punti importanti". Mister Leonardo Semplici, interpretando al meglio la filosofia spezzina della combattività ad oltranza, ha spronato il gruppo aquilotto a dare il massimo nel match di stasera, al ‘Picco’, contro la corazzata Inter (il via alle ore 20,45, arbitra Marinelli). "Servirà una squadra di carattere che ha voglia di fare la gara - ha affermato -, occorrerà avere personalità e intraprendenza. Se faremo una partita solo difensiva sarà difficile portare a casa il risultato". Uno Spezia, dunque, garibaldino, capace di mettere il cuore oltre l’ostacolo nel tentativo di collezionare un’impresa difficile ma non impossibile. Magari traendo forza anche dagli esempi dei campionati passati, quando molti dei giocatori stasera in campo ottennero risultati ‘miracolosi’ contro il Milan, il Napoli e lo stesso Inter. Non certo indolori le assenze cui dovrà far fronte mister Semplici, in primis quella del vice-capitano Simone Bastoni, out dallo scorso 17 gennaio, per il quale il tecnico ha parlato di un rientro possibile dopo la sosta, vale a dire per il match contro il Torino del 2 aprile. Indisponibile anche Holm, che come per Bastoni dovrebbe rientrare ai primi di aprile, così come Moutinho che dovrebbe tornare abile e arruolato per la gara di venerdì prossimo contro il Sassuolo. Ad essi occorre aggiungere le assenze di Marchetti e, soprattutto, di Reca, entrambi squalificati dal giudice sportivo. Fortunatamente, nella lista dei convocati, figurano Ekdal e Ampadu, in bilico fino a ieri per risentimenti avvertiti nella partita contro il Verona. A livello tattico Semplici dovrebbe optare per la linea della continuità con la riproposizione del sistema di gioco 4-3-3 che implicherà qualche adattamento forzato, come quello di Nikolaou dirottato a sinistra.

Scontato l’impiego a guardia dei pali di Dragowski, con Amian terzino destro, Nikolaou sul versante opposto, Ampadu e Caldara centrali. Quest’ultimo è in ballottaggio con Ferrer che potrebbe giocare terzino destro con spostamento di Amian centrale. In cabina di regia si va verso la conferma di Ekdal, affiancato da Bourabia e Agudelo, con Zurkowski pronto a subentrare a gara in corso. Nel tridente offensivo potrebbe essere riproposto il terzetto Verde-Gyasi-Nzola, anche se Shomurodov scalpita per una maglia da titolare. L’alternativa è il 4-2-3-1 anche se, stante il primo tempo visto contro il Verona, non assicura quegli equilibri sul fronte difensivo evidenziati con l’inserimento di Zurkowski e l’adozione di un 4-3-3 puro.

In attacco, Semplici non ha poi nascosto il desiderio di far convivere Shomurodov e Nzola, vale a dire due centravanti di peso che potrebbero essere supportati sulla trequarti da Verde o Agudelo (4-3-1-2): "Sto cercando di trovare un equilibrio per far sì che qualche volta, anche all’inizio del match, si possa optare per Mbala e Eldor insieme in campo, perché un aspetto importante è anche quello di poter migliorare nella qualità del gioco e trovare qualche gol da altri giocatori e non solo da Nzola". Sugli spalti attesi 11676 spettatori, vale a dire il tutto esaurito, con la presenza in tribuna centrale del patron Robert Platek. Infine, da segnalare, l’esordio da titolare di Kiwior, nel match di Europa League Sporting Lisbona-Arsenal.