Oltre duemila persone in piazza Verdi per il secondo II Memorial ‘Fabrizio Giangaré’ organizzato l’altra sera dalla La Spezia Boxe. Una manifestazione pugilistica molto curata nell’aspetto scenografico, con ingressi ‘all’americana’ sul ring montato in una location particolare, con il supporto del Comune e della Fpi. Nove incontri dilettanti e uno pro. Nel main event della serata, nella categoria Superwelter 154 lbs (70 kg), infatti, Ivan ‘Madman’ Magnani della La Spezia Boxe, ha superato il georgiano Dito Guliashvili in un match sulle 6 riprese. Il pontremolese, spezzino d’adozione, seguito all’angolo da Marco Berettieri, Leandro Durante e Toma Baric – e gestito managerialmente dall’agenzia internazionale di Armando Bellotti – dopo una fase di studio, trova un colpo al corpo che fa piegare le gambe all’avversario già al primo round, e infligge un knockdown a Guliashvili nella terza ripresa, fino alla bordata al corpo decisiva che decreta il ko a metà del quarto round. Venendo ai dilettanti, nella categoria Schoolgirl 50 kg (femminile under 14) la forte spezzina Valeria Licari (foto piccola con Bellotti) della Boxing Class La Spezia (che a ottobre sarà ai campionati italiani) batte una comunque combattiva Camilla Grulli del team La Spezia Boxe. Poi, negli Schoolboy 40 kg (maschile under 14) pareggiano Vittorio Prencipe della Pugilistica Carrarese e Marco Fierro della Biella Boxe. Il terzo incontro, Junior 75 kg (under 16), fa alzare il braccio a Teddy Albanese della Boxing G&C a discapito di Pietro Cozzani della Boxing Class La Spezia, in un match acceso ed incerto fino all’ultimo suono di campana.
Nella Elite 60 kg, Nicola Granai della La Spezia Boxe e Simone Kaludjerovic della Boxe Salvemini di Livorno impattano al termine di 3 round molto intensi e ricchi di colpi spettacolari. È Francesco Bongiovì della Boxing Class La Spezia ad esultare, nella Elite 71 kg, dopo il successo su Giacomo Corvi di Round Zero Gym in un incontro molto equilibrato, risolto da una mossa tattica del vincitore. "Abbiamo costruito una gara in guardia falsa – ha dichiarato il coach Bellotti – , cioè da mancini, sorprendendo l’ottimo avversario con ganci, schivate e rientri". Nella stessa categoria Francesco Perazzini della La Spezia Boxe riesce a mantenere le distanze giuste e ad arginare bene gli attacchi di Alessio Melizzi della Boxing G&C, per vincere ai punti. Si torna poi, nella scaletta, alla categoria Youth 63,5 kg (under 18) per vedere Nicolò Capua della La Spezia Boxe aggiudicarsi il match esprimendo un pugilato preciso contro Davide Barini della Round Zero Gym.
È spezzino e con tanti fan tra il pubblico Matteo Petriccioli, in forza alla Pugilistica Carrarese, che nella Elite 60 kg batte Rezgui Bechir della Pugilistica Ugo Schiavo. Infine, dopo un ingresso show, lo spezzino Leonardo Riccardi della Round Zero Gym (diretta dal padre Luca), fa suo ai punti il match nella categoria Elite 63,5 kg contro Bruno Martins della Pugilistica Cascinese, infliggendogli anche un atterramento, al termine di una sfida ‘scorbutica’ e con numerosi scambi di colpi. Durante la riuscita kermesse, con speaker d’eccezione Federico La Valle, anche alcuni momenti di raccoglimento dedicati all’avvocato Fabrizio Giangaré, storico presidente della La Spezia Boxe (attiva al PalaMariotti), venuto a mancare prematuramente pochi anni fa, ed a Martina Alberti, giovanissima madre ed ex pugile dilettante spezzina scomparsa di recente.
Marco Magi