I precedenti dello Spezia in casa dei viola

Solo un pari per le Aquile che risale all’anteguerra. Le ultime due sfide in A nette sconfitte per 3-0.

Appena cinque e molto travagliati i precedenti dello Spezia a Firenze. La prima volta sul campo dei gigliati fu il 29 maggio 1930, nel primo campionato di B a girone unico, nel quale i viola arrivarono da retrocessi dalla Divisione Nazionale e lo Spezia da vincitore del suo girone di Prima Divisione. Fu un 4-1 senza storia, con i viola già avanti di tre gol alla mezz’ora con Lucchetti e una doppietta di Rivolo; nella ripresa Bozzo per lo Spezia e il poker di Baldinotti. Anche l’anno dopo la sconfitta maturò nella prima mezz’ora, con Moretti e Galluzzi (2-0). Viola promossi e Spezia salvo, con il pareggio del Picco all’ultima giornata che fece far festa a entrambe. Retrocessa inopinatamente in B nel 1938, la Fiorentina affrontò ancora una volta gli Aquilotti nell’anteguerra il 9 ottobre di quell’anno. Fu l’unica volta che lo Spezia uscì indenne dal maestoso stadio progettato dall’architetto Nervi con un orgoglioso 2-2: nel primo tempo Celoria porta avanti i padroni di casa, ma la reazione spezzina frutta i gol di Cappelli e Diotallevi, con i bianchi avanti all’intervallo. Nella ripresa i viola riuscirono solo a pareggiare con Di Benedetto. Ironia della sorte, lo Spezia quell’anno retrocedette, mentre la Fiorentina si installò quasi definitivamente in serie A. Un grande salto ed eccoci al 19 febbraio 2021, con lo Spezia di Italiano che gioca un gran primo tempo, alla garibaldina, ma nella ripresa crolla sotto i colpi di Vlahovic, Castrovilli ed Eysseric per un 3-0 forse un po’ esagerato. Di tutt’altro tenore il 3-0 incassato il 31 ottobre 2021, con Italiano dall’altra parte, la tripletta di Vlahovic e le grandi parate di Provedel a evitare un cappotto siberiano.

Mirco Giorgi