Record portato a casa e missione compiuta! La Rari Nantes Spezia ha salutato con una vera festa di amicizia e sport il conseguimento del primato nella 100x25, la speciale staffetta in vasca corta che il club e i suoi tesserati hanno concluso nella piscina di Bragarina con il tempo di 23.34.37, abbassando di oltre tre minuti e mezzo il 27.10.97 dell’attuale detentrice del Guinness dei primati, la società inglese Swim4PSP. Dagli 8 ai 70 anni, la carica degli entusiasti nuotatori del club presieduto da Alberto De Luca, che ha aperto la performance nuotando la prima frazione, non solo è scesa in vasca, ma ha anche sostenuto i compagni.
Tanti i momenti di sport da incorniciare nella nuova avventura di questa realtà di riferimento del nuoto spezzino ed italiano, che ha scoperto e fatto crescere tanti atleti arrivati ai vertici della disciplina, a partire dagli avvicendamenti fra papà e figli, come quello fra il tecnico ed ex nazionale Simone e Maria Vittoria Menoni, e fra Matteo, vicepresidente Rari Nantes e uno dei fautori di questa avventura, da lui lanciata e seguita a lungo anche nella parte di adempimenti e burocrazia, e Filippo Benini. Ma tanti hanno contribuito a realizzare il sogno.
"Talenti vecchi e nuovi: Giulia ed Andrea Bianchi e Stefano Rosettani, per fare qualche nome; in vasca si sono alternati gli ultimi 20 anni della società. Non è stato facile raggiungere i 100 fatidici e abbiamo avuto un aiuto prezioso da alcuni miei colleghi del Cnes – spiega Menoni - , ma anche da tante persone di riferimento del mondo natatorio spezzino, che si sono tesserati per l’occasione: cito, fra gli altri, Roberto Bertagna, responsabile regionale del nuoto in acque libere, Carlo Foti, tecnico della Venere Azzurra pallanuoto, il delegato provinciale Fin Alessandro Cananzi". Assenti giustificati, Callo e Filadelli, impegnati con il collegiale in azzurro a Sharm el-Sheikh.
Ultima frazione affidata ad un altro nuotatore d’eccezione: il master ed assessore allo Sport del Comune della Spezia Marco Frascatore. Ora manca soltanto l’ultimo passaggio burocratico: il filmato sarà sottoposto all’attenzione della commissione del Guinness dei Primati, dopo aver già ottenuto il disco verde dagli ufficiali di gara.
Intanto, in attesa dell’ufficialità, la Rari Nantes annuncia di aver già pensato al prossimo evento: una maratona benefica di 24 ore.
Chiara Tenca