
Cagliari-Spezia 1-2, l'esultanza degli aquilotti (LaPresse)
Cagliari, 2 aprile 2016 – È uno Spezia micidiale, capace di sopportare i colpi della capolista (ora ex ) Cagliari e poi colpire nel secondo tempo con Calaiò e Piccolo. Non basta il gol di Giannetti allo scadere, se non ad accorciare le distanze: gli aquilotti vincono sul campo della corazzata sarda (alla terza battuta d'arresto consecutiva in casa) e si piazzano al terzo posto (in attesa dei posticipi).
Ripete il modulo e quasi tutta la formazione sconfitta dal Trapani al Picco mister Mimmo Di Carlo, sostituendo Nenè con Calaiò e ritrovando lo squalificato Sciaudone che prende il posto di Acampora sulla sinistra del centrocampo. Mister Rastelli, invece, deve rinunciare all'infortunato Melchiorri e si affida alla coppia Sau-Farias in attacco, supportata sulla trequarti da Joao Pedro; in mediana Fossati e Munari, saranno ai fianchi del regista Di Gennaro, ex di turno assieme a Giannetti, inizialmente in panchina.
Passano due minuti dal fischio d'inizio e Terzi, imbeccato da Piccolo dalla trequarti, colpisce di testa mandando la sfera a toccare il palo alla sinistra dell'immobile Storari. L'arbitro però segnala un fallo del difensore aquilotto su Munari. Joao Pedro ci prova poi con il collo del destro al 4' e Chichizola controlla la palla mentre finisce sul fondo. Finta la conclusione di potenza Salomon, ma Di Gennaro calcia la punizione al centro per Farias, la cui girata va di poco alta al 16'. Poi, al 23', Di Gennaro, su tutte le palle inattive, serve su punizione Salomon, che di testa va oltre la traversa. Rischia lo Spezia al 26' con Di Gennaro che serve Joao Pedro, Chichizola non esce alla perfezione, ma Valentini libera l'area. Partita accesa, ma poche le vere occasioni per segnare.
Le due difese sono alte e così in solo mezz'ora sono tre i fuorigioco fischiati ai cagliaritani e ben quattro agli spezzini. Al 33' Ceppitelli spara altissimo, da centro area, dopo la respinta di Sciaudone sugli sviluppi di un corner di Di Gennaro. Un minuto dopo esce Storari di testa per anticipare Piccolo lanciato da Sciaudone, vicino al limite dell'area. Il primo tempo, con tanto gioco, ma poche limpide occasioni, si chiude con un minuto di recupero. Dopo l'intervallo, per poco non viene ingannato Storari al 6' del secondo tempo, quando il cross di Sciaudone per Calaiò, dopo la bella serpentina di Catellani, va molto vicino al palo alla sinistra di Storari. Sul capovolgimento di fronte, l'incornata di Munari su cross di Di Gennaro, finisce di poco sul fondo.
Sull'assist di Di Gennaro al 7', Farias aggancia e calcia, ma De Col e Chichizola fanno muro, prima che Joao Pedro colpisca male. Il primo tempo è alle spalle, la ripresa ha preso il via con le squadre maggiormente interessate a segnare. Farias segna al 14', ma l'arbitro ha già fischiato diversi secondi prima, per la posizione di fuorigioco di Munari (che gli aveva dato il pallone). Due occasionissime per il Cagliari: al 17' Chichizola respinge il tiro di Farias che si è presentato a tu per tu di fronte al portie
Ed ecco il vantaggio spezzino al 24': Migliore sulla fascia sinistra, dopo un'azione insistita di Catellani, scaglia verso Storari che respinge, ma a centro area Calaiò è il più lesto a girare in fondo al sacco. È lo 0-1. Per Calaiò è l'ottavo gol stagionale, il settimo al Cagliari da parte dell'attaccante A causa di uno scontro fortuito con Giannetti, capitan Terzi è costretto ad essere sostituito: Di Carlo opta per l'ingresso di Juande e l'arretramento al centro della difesa di Errasti. Al 36' Farias fa centro con un tap-in dopo il tiro di Sau, ma è in offside e l'arbitro annulla. È invece lo Spezia a fare il bis al 40': grande cavalcata in contropiede di Piccolo che infila Storari dopo essersi spostato la palla sul sinistro, mentre cercava di recuperare Murru. È lo 0-2.
Ma la capolista non ci sta e accorcia le distanze allo scadere: cross di Giannetti dalla destra e colpo di testa di Giannetti che buca Chichizola sulla sua destra. È l'1-2. Dopo cinque minuti di recupero, l'arbitro Pairetto decreta la fine. Lo Spezia espugna il Sant'Elia e lo fa per la terza volta nella storia.
Cagliari-Spezia 1-2
CAGLIARI (4-3-1-2): Storari; Pisacane (23' st Balzano), Salamon, Ceppitelli, Murru; Fossati (37' st Cerri), Di Gennaro, Munari; Joao Pedro (26' st Giannetti); Farias, Sau. A disp. Rafael, Barreca, Cinelli, Krajnc, Tello, Deiola. Allenatore: Rastelli.
SPEZIA (4-3-3): Chichizola; De Col, Valentini, Terzi (33' st Juande), Migliore; Sciaudone, Errasti, Pulzetti (25' st Canadjija); Catellani (39' st Crocchianti), Calaiò, A. Piccolo. A disp. Sluga, Acampora, Nenè, Kvrzic, Martic, Ciurria. Allenatore: Di Carlo.
Arbitro: Pairetto di Nichelino (assistenti Mondin di Treviso e Pentangelo di Nocera Inferiore; quarto uomo Martinelli di Roma 2).
Marcatori: 24' st Calaiò (S), 40' st Piccolo, 45' st Giannetti (C).
Note: spettatori 10mila circa. Ammoniti Joao Pedro, Pulzetti, Catellani, Pisacane, Valentini, Ceppitelli. Tiri in porta 5-3. Tiri fuori 9-3. In fuorigioco 6-4. Angoli 2-2. Recuperi 1' pt e 5' st.