MASSIMO BENEDETTI
Cronaca

Spezia, abusi sessuali sulla dipendente. Sotto accusa il titolare di un bar

Il proprietario del locale si sarebbe approfittato di lei dopo averle fatto bere un bicchiere di vino alterato con una sostanza

Un tribunale

La Spezia, 14 marzo 2023 – Ha parlato per circa due ore davanti al giudice delle indagini preliminari Mario De Bellis. Si è svolto ieri, nell’aula protetta del tribunale, l’incidente probatorio nell’ambito di una delicata indagine per abusi sessuali, condotta dal pubblico ministero Maria Pia Simonetti.

La vittima sarebbe una trentenne spezzina, dipendente di un bar cittadino che la scorsa estate, durante la pausa pranzo, avrebbe subìto la violenza sessuale da parte del suo datore di lavoro, di qualche anno più anziano di lei.

Lui, secondo l’accusa, se ne sarebbe approfittato dopo averla ’drogata’, probabilmente mischiando dell’acido gamma-idrossibutirrico, meglio conosciuto come Ghb, in un bicchiere di vino.

Come noto, il Ghb provoca una sensazione di rilassamento e tranquillità. Può anche causare la perdita della forza muscolare e un comportamento disinibito.

L’episodio sotto accusa sarebbe avvenuto all’interno dello stesso locale, durante la chiusura per il pranzo. Era stato lo stesso titolare ad invitare la dipendente a pranzare lì assieme a lui, ma quello che sembrava un gesto di cortesia, avrebbe nascosto invece un disegno sopraffatore.

Nel corpo della giovane donna sarebbero state trovate proprio tracce di Ghb, scoperte attraverso l’analisi del capello effettuata nell’immediatezza della violenza sessuale denunciata.

Per questo le indagini sono proseguite e ieri si è arrivati all’incidente probatorio, meccanismo processuale che permette l’anticipazione della formazione della prova nella fase delle indagini preliminari. Accanto alla giovane donna c’era l’avvocato di fiducia Fulvio Biasotti, il titolare del bar è invece difeso di fiducia dal’avvocato Davide Garbini.