Via del Poggio, l’omicidio in un romanzo

Domani al Circolo Brodolini la presentazione del libro di Roberto Quber. Il cantante Rudi Veo ricorda in musica il dramma di Pietro Lelli

Due delle 19 vittime che, nella nostra città, le squadre di azione fascista fecero nel gennaio del 1923, tornano a vivere grazie a Roberto Quber e Rudi Veo. Una serata di storia e cultura è stata organizzata per domani dal Circolo Giacomo Brodolini – che invita tutti gli interessati ad una partecipazione-testimonianza – alle 17 nella Sala Dante di via Ugo Bassi. Quber, avvocato e scrittore, presenterà il suo nuovo romanzo ‘L’omicidio di Via del Poggio’. Il libro racconta, in forma romanzata, dell’omicidio del pittore anarchico trentenne Armando Zilioli, che fu prelevato nella sua abitazione di via Indipendenza, angolo via del Prione, da una squadra di sei fascisti e ucciso a rivoltellate nella vicina via del Poggio, nel centro storico tra il 22 e il 23 gennaio 1923. I fatti, il processo che ne seguì in Corte di Assise a Genova e ciò che accadde oltre vent’anni dopo, sono narrati dall’autore con adesione alla realtà grazie a documenti inediti custoditi da Valter Zilioli, nipote della vittima, che donerà poi gli incartamenti originali a Patrizia Gallotti, nella sua qualità di direttrice dell’Istituto Storico della Resistenza. Un romanzo verità anche sul contesto storico, in quei giorni quando i vigliacchi fascisti, da poco al potere, uccisero 19 anarchici, comunisti e socialisti spezzini. Rudi Veo, medico e cantautore, invece, suonerà e canterà la canzone da lui composta, dal titolo ‘Pietro Lelli’, dedicata ad un ventiseienne facchino del porto, comunista, antifascista, ammazzato da una squadra fascista nella notte tra il 21 e il 22 gennaio 1923 a i Rebocco, vicino alla strada ferrata Spezia-Genova, in un luogo nel quale è posta una lapide a ricordo. "Non per riaccendere vecchi odi, ma per estrarre dalla storia ciò che essa ci insegna", affermano i promotori. Alla presentazione del libro e alla canzone seguirà una conferenza tra tre studiosi e scrittori del periodo. Interverranno gli scrittori Riccardo Bonvicini, che parlerà della strage di Falconara del 1922; Alberto Incoronato, autore di ‘Dietro la lapide dei Barbantan’, sulla guerra civile alla Spezia tra il 1921 e il 1923; Giorgio Pagano, copresidente del Comitato Unitario della Resistenza, parlerà dei bombardamenti sulla città del 1943-1944 e della sua liberazione. Il romanzo ‘L’omicidio di Via del Poggio’ è acquistabile durante l’evento, nelle librerie Ricci e Il Contrappunto della Spezia e su ordinazione con recapito a domicilio senza spese di spedizione al Circolo Brodolini all’indirizzo e-mail [email protected].

Marco Magi