Vernazza, Villa rinuncia a correre per la conferma

RIVIERA Sono cinque i Comuni delle Cinque terre e della riviera chiamati a rinnovare il consiglio comunale e ad eleggere il...

Vernazza, Villa rinuncia a correre per la conferma

Vernazza, Villa rinuncia a correre per la conferma

Sono cinque i Comuni delle Cinque terre e della riviera chiamati a rinnovare il consiglio comunale e ad eleggere il nuovo sindaco. Nonostante manchi ancora molto all’appuntamento elettorale, ci sono già alcune certezze. Una di queste arriva da Vernazza, dove il sindaco uscente Francesco Villa non si ricandiderà. L’esponente totiano, sostenuto dalla coalizione di centrodestra, ha già comunicato la propria decisione di non continuare, dopo un solo mandato. Già partite le consultazioni per valutare chi può raccogliere il testimone dell’attuale maggioranza: i nomi che circolano maggiormente sono quelli dell’assessore Francesco D’Ambra e del consigliere Emanuele Viacava. Nel centrosinistra, il nome che ricorre con insistenza è quello di Marco Fenelli già sindaco dal 1990 al 1999. Un’altra certezza arriva da Monterosso, dove il sindaco uscente Emanuele Moggia correrà per il terzo mandato, mentre in seno al centrodestra sono stati avviati alcuni incontri per arrivare a individuare il candidato a sindaco. Non è esclusa la corsa a sindaco di Enrico Magnani, ex assessore cui lo stesso Moggia nel giugno dello scorso anno aveva ritirato tutte le deleghe. A Deiva Marina, a breve inizieranno le consultazioni in seno alla maggioranza: Alessandra Avegno, sindaco uscente, potrebbe puntare al secondo mandato. Stesso discorso a Bonassola, dove il primo cittadino uscente Giorgio Bernardin a breve scioglierà i dubbi circa la corsa verso il terzo mandato consecutivo; tra le fila delle opposizioni, non è esclusa una candidatura di Federica Schiaffino, ex vicesindaco della giunta Bernardin. Infine, a Framura si attende di capire le decisione romane circa la possibile cancellazione del limite di mandati dei sindaci nei Comuni sotto il 3mila abitanti: qualora il governo desse il via libera, Andrea Da Passano potrebbe anche candidarsi per il quarto mandato consecutivo. In caso contrario a raccogliere il suo testimone per l’attuale maggioranza potrebbe essere il consigliere Andrea Zetti.

Matteo Marcello