Vaccini anti-Covid
La Spezia, 28 aprile 2021 - Procede spedita la campagna vaccinale nella provincia della Spezia dopo l’avvio problematico delle prenotazioni sulla piattaforma di Liguria Digitale e i contraccolpi sulle sospensioni-lampo di AstraZeneca (all’epoca delle verifiche da parte di Ema per le morti sospette in Italia e all’estero). Ora tutto, sul piano delle prenotazioni, e anche dei flussi regolari ai centri di vaccinazione (dove all’inizio so erano creati assembramenti) fila liscio, al netto delle incognite future legate all’arrivo a destinazione dei vaccini attesi secondo una programmazione centrale.
Abbiamo cercato di fare il punto della situazione in essere e in divenire ricorrendo alle banche dati ’custodi’ del sapere, quelle dell’Asl5 e di Liguria Digitale, l’azienda informatica partecipata della Regione Liguria che promuove lo sviluppo delle tecnologie digitali sul territorio e la realizzazione di servizi digitali per enti, imprese e cittadini. Tra questi c’è anche il servizio di ‘prenotovaccino’, ad opera di medici di famiglia, farmacie, singoli cittadini, questi ultimi in relazione alla tempistica legata all’età: ora è in corso quella delle persone di età compresa tra 60 e 69 anni; dall’11 maggio disco-verde per le persone tra i 55 e i 59 anni.
Partiamo dai macrodati forniti dall’azienda, quelli relativi alla situazione di lunedì (gli ultimi a disposizione). Sono ben 66.593 le dosi di vaccino inoculate complessivamente, di cui 46.723 prime dosi. Nello specifico la mappa, per tipologia di vaccino, è così articolata: 52.271 Pfizer (di cui 33.083 prime dosi), 2.448 Moderna (di cui 1769 prime dosi), 11.869 di AstraZeneca (di cui le seconde dosi sono solo 29). Il numero di dosi per età di vaccinati è così articolato: sotto i 60 anni, un totale di 17.269 dosi (di cui 12.009 prime dosi); nella fascia 60-69 anni, siamo a 9.895 dosi inoculate nel loro complesso (di cui le prime sono 8.180), da 70 a 79 anni, il totale è di 13.298 somministrazioni (di cui 11.578 prime dosi); la fascia di età maggiormente interessata alle vaccinazioni, sul piano del quantum, è quella degli ultraottantenni: 26.031 dosi totale (le prime sono 14.956). Dalla statistiche sfugge il dato di riferimento (richiesto) sul bacino di utenza.
Ma le rassicurazioni della direzione generale generale dell’Asl sono quelle di completare entro la fine di maggio la vaccinazione degli ultraottantenni e degli ultravulnerabili, le categorie più a rischio contagio. E veniamo a quanto è stato possibile assumere, sul piano dei dati, da Liguria Digitale, aggiornato a ieri, con possibilità così di cogliere la differenza sul dato pregresso di 24 ore di Asl 5; Pfizer: 33.171 dosi, di cui le seconde sono 19.305; cittadini prenotati per il tramite della piattaforma: 24,094. Moderna: 1.811 dosi, di cui 680 secondo; attraverso prenotavaccino, sono 753 i cittadini veicolati; AstraZeneca: 12.007, di cui 9862 attraverso prenotavaccino; attraverso la piattaforma digitale, sono pendenti 6.500 prenotazioni effettuate ai medici di famiglia in corso di riprogrammazione dopo l’altolà alle somministrazioni agli under 60. Sono intanto 174 le prime dosi effettuate sui codiretti cargiver, persone di ogni età, là dove il requisito di accesso alla vaccinazione è quello dell’assistenza a personale vulnerabili (badanti e familiari). Ultimate le vaccinazioni nelle case di riposo. Ancora qualche medico e infermiere da vaccinare che non ha finora aderito alla compagna. Nell’ambito delle vaccinazioni sono impegnati 150 medici di famiglia, oltre agli operatori dell’Asl; dieci le farmacie spezzine che attualmente erogano AstraZeneca.