
La somministrazione potrebbe essere avviata già a metà della prossima settimana, compatibilmente con l’arrivo di nuove dosi. Gli anziani over80 della bassa Val di Vara potrebbero essere tra i primi in provincia a ricevere il vaccino contro il coronavirus. Ieri pomeriggio, in videoconferenza, la riunione tra i cinque sindaci della bassa vallata, il sindaco di Vezzano Ligure e i direttori generale e sociosanitario di Asl5, per fare il punto della situazione sia sulla conclusione delle procedure legate all’adesione della popolazione target alla campagna vaccinale, sia per quanto riguarda le strutture nelle quali saranno somministrati i sieri. Confortanti le adesioni da parte della fascia più anziana della popolazione, che si attestano attorno all’ottanta per cento. A Bolano, per esempio, su 640 over80 contattati dal Comune, oltre 500 hanno risposto positivamente all’appello. Percentuali molto alte anche negli altri comuni della bassa vallata, dove però gli anziani hanno tempo fino a sabato per scegliere di sottoporsi o meno alla vaccinazione. A Follo sono poco più di 500 gli anziani contattati, 125 a Calice al Cornoviglio, 318 a Riccò del Golfo. Per quanto riguarda le sedi, in Bassa Val di Vara sono state individuate due location, situate nei comuni di Bolano e Riccò del Golfo. A Bolano, confermata la sede del centro sociale Polis di via Fermi, che sarà trasformato in polo ambulatoriale e sarà dedicato agli anziani di Bolano, Follo, Calice al Cornoviglio, Beverino, nonché a circa 200 anziani residenti a Pian di Valeriano e Bottagna, località del Comune di Vezzano Ligure. "Se tutto procederà come da previsioni, attorno all’11 o 12 di febbraio potrebbero iniziare le vaccinazioni – spiega il sindaco di Bolano, Alberto Battilani –. Noi siamo pronti, abbiamo messo a disposizione una struttura che ben si presta a queste attività, vista la vicinanza con la Pubblica assistenza, e che si potrà rivelare utile per i prossimi step della campagna vaccinale".
L’altra sede individuata è a Riccò del Golfo: il poliambulatorio situato nelle adiacenze del municipio e della sede della Croce Eossa sarà totalmente adibito a centro vaccinale, dopo l’ok di Asl5. "Nel periodo delle vaccinazioni sarà interrotto ogni servizio di natura privatistica per dedicarci totalmente al tema più importante. Stante la location, piccola ma strategica, ci siamo resi disponibili anche per i cittadini residenti altrove: ci troviamo sull’Aurelia, con ampio parcheggio, vicino al parco comunale – dice il sindaco Loris Figoli – Durante tutta la campagna, la nostra Protezione Civile comunale e la Croce rossa saranno presenti e a completa disposizione: dal trasporto fino a esigenze più specifiche. La mensa scolastica fornirà pasti da asporto al personale sanitario. In questi giorni, i volontari di Protezione Civile completeranno le procedure per l’adesione alla vaccinazione da parte dei nostri cittadini over80".
Matteo Marcello